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  • Atalanta, Taibi: 'Dea top a livello mondiale, ti consiglio l'ex Milan Mastour'

    Atalanta, Taibi: 'Dea top a livello mondiale, ti consiglio l'ex Milan Mastour'

    • Marina Belotti
    "Gollini e Sportiello sono due portieri importantissimi, il primo si è migliorato anno dopo anno. Anche Sportiello lo è, forse ha avuto meno di quello che poteva avere. L'Atalanta può dormire sogni tranquilli con questi due, danno garanzie incredibili. E poi la Dea non è più come ai miei tempi una provinciale, ma oramai è una squadra al top del livello mondiale". Lo ha dichiarato il ds della Reggina, ex portiere dell'Atalanta, Massimo Taibi, intervenuto durante una video-chat di Calcioatalanta.it.

    Il direttore sportivo fa un nome per la Dea, è quell' Hachim Mastour che si era fatto conoscere con la maglia del Milan: "Stravedo per lui, credo che possa diventare davvero importante. A sedici anni era stato premiato come miglior talento mondiale, si è un po' perso in questi anni ma può riuscire a trovare consapevolezza nei propri mezzi".

    CHAMPIONS - "Tutti pensavamo dopo le prime tre partite che non ce l'avrebbe fatta, e invece in campo hanno fatto qualcosa di straordinaria. Bisognerà capire come reagirà la squadra alla ripartenza, senza la sosta per me era davvero favorita anche ai quarti di finale. Nessuno di noi ha mai fatto i conti con una sosta di questo tipo, quindi dovremo vedere il tipo di reazione del gruppo".

    Si è parlato anche di ciò accadendo in Italia, in questo periodo di Coronavirus: "In casa ci stai volentieri, quando decidi tu. E' giusto sia cosi, sia chiaro, anche perchè a Bergamo è successo quel che è successo. Tutti noi ci auguriamo che tutto possa risolversi quanto prima. Siamo a casa, aspettiamo che ci dicano qualcosa per poterci muovere. Aspettiamo il 4 maggio per vedere se quantomeno ci fanno fare una corsetta... ma il desiderio di ripartire c'è. Noi in Italia ci divertiamo a vedere la palla che rotola, ma dietro il calcio c'è un mondo, un'azienda. Bisogna ripartire però con le giuste condizioni".

    SERIE C - "Ripartire è quasi improponibile, a parte noi (Reggina, ndr) e un altro paio di squadre, nessuno ha le attrezzature per ripartire o il Centro Sportivo. Come fai a piazzare ventinove giocatori, devi prendere un albergo, ci sono costi esorbitanti... non ci sono i presupposti per tutti. Credo sia molto difficile ripartire, ma dobbiamo restare sempre pronti". 

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