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  • Avellino, l'ex bomber Biancolino salva una donna presa a martellate: 'Non ho pensato al pericolo'

    Avellino, l'ex bomber Biancolino salva una donna presa a martellate: 'Non ho pensato al pericolo'

    Una carriera tra Serie C e B, poi nel 2017 il ritiro e l'inizio di una nuova avventura, con un negozio ad Avellino chiamato "Pitone", il suo soprannome quando giocava. E proprio a due passi dalla sua attività, Raffaele Biancolino è riuscito a salvare una donna presa a martellate dal compagno

    'NON HO PENSATO AL PERICOLO' - Ecco le parole dell'ex bomber (foto da Instagram @raffaelebiancolino_9) a Irpinia News: "Ero nel mio negozio, lungo Corso Europa, quando all'improvviso ho sentito mia moglie urlare. Mi sono precipitato subito all'esterno del locale e ho visto una scena cruenta, quasi surreale. Ho visto un uomo colpire una donna, più volte, con un martello. In quel momento ho pensato solo a dividerli, mi sono subito messo in mezzo a loro, poi l'uomo ha buttato a terra il martello ed è scappato. La donna perdeva tanto sangue, il mio pensiero era solo rivolto a lei. Nel momento in cui l'uomo è scappato ho pensato solo ad allertare il 118 e le forze di polizia. L'importante era soccorrerla, era piena di sangue, continuava a perderne. Insieme a mia moglie abbiamo atteso l’arrivo dei soccorsi. Al momento dell’aggressione era presente anche una ragazzina che non poteva far altro che urlare di fronte a quella scena così cruenta. Non avrebbe potuto fare altro, la capisco, come comprendo la reazione di molti passanti che non sono riusciti a fermarsi. Forse dalla paura di una reazione dell’uomo nei loro confronti. In quel momento, credetemi, non ho pensato al pericolo, era doveroso aiutare chi in quel momento stava rischiando davvero la vita".

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