Barreto e il Covid: 'Era meglio finire, alla Samp qualcuno è guarito e poi è tornato positivo'
Per Barreto, la scelta di tornare in campo non è condivisibile: "Riprendere a giocare significa anche andare in trasferta, viaggiare, dormire in albergo, incontrare persone. E per quante precauzioni tu possa prendere, non puoi mai sentirti sicuro. Ai calciatori fanno fare tanti tamponi, test... poi in campo sui calci d'angolo devi marcare a uomo. Per me era meglio finire il campionato. E se giocassi e dovessi riprendere il 20 giugno, non so se me la sentirei. Parlo per me, ma penso di non essere l'unico a pensarla così. Riprendendo a giocare i calciatori vanno incontro a rischi per la salute, loro e delle loro famiglie. Se poi non parti focalizzato al 100% sul campionato, ma hai altri pensieri, puoi farti male o non rendere al meglio. Senza tralasciare che i tifosi sono l'essenza del calcio. Giocare a porte chiuse è triste. In questi giorni ho provato a vedere in televisione le partite della Bundesliga... ho cambiato canale. E a me il calcio piace tantissimo".