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Spettatore, ma neanche troppo. Giuseppe Marotta segue con inte­resse il traffico sulla trat­ta Monaco di Baviera-Bordeaux. Nelle ultime settimane gli uomini di Louis Van Gaal hanno in­fatti intensificato il pres­sing su Benoît Tremouli­nas, terzino sinistro dei girondini. L’affondo dei campioni di Germania è legato alle resistenze del Genoa su Domenico Cri­scito, obiettivo numero uno per gennaio. Ma so­prattutto - e qui entra in scena la Juve - alla dispo­nibilità ( seppur non sban­dierata) di cedere Diego Contento, da qualche tempo finito sotto i riflet­tori bianconeri.

PER GIUGNO - L’arrivo di Tremoulinas, in effetti, permetterebbe a Van Gaal di liberare il 20enne italotedesco, lanciato nel­la passata stagione nel match di Champions Lea­gue contro la Fiorentina. Secondo fonti francesi il Bordeaux è disponibile a cedere il giocatore, ma non prima di giugno. Per la Juventus non sarebbe un problema insormonta­bile: in attesa di Paolo De Ceglie ( fuori per infortu­nio fino a febbraio), Fabio Grosso e Armand Traoré sono sufficienti garanzie per i prossimi mesi. Oltre non è detto: il futuro di entrambi è tutt’altro che certo. Il terzino campione del mondo già in estate è stato inserito nella lista divorzi. Per il francese dell’Arsenal saranno de­cisivi i prossimi mesi, dal momento che a Torino è arrivato solo in prestito.

MISSIONI - Di qui a giu­gno gli 007 di corso Gali­leo Ferraris continueran­no a seguire il terzino del Bayern dal vivo. E Con­tento, rientrato in squa­dra a inizio novembre do­po aver smaltito i proble­mi fisici, proverà a con­vincere la Juventus del­l’investimento. La maglia bianconera per l’italote­desco sarebbe il trampoli­no ideale per approdare in azzurro, il chiodo fisso del ragazzo nato a Mona­co ma di origini napoleta­ne. Di recente Contento ha risposto “ no, grazie” alla chiamata dell’Under 21 tedesca. Aspetta lo squillo dell’Italia. Presto potrebbe essere acconten­tato da Ciro Ferrara, il ct degli azzurrini. Angelo Peruzzi, suo vice, non ha nascosto la possibilità di una convocazione: « Con­tento è tra i ragazzi che monitoriamo. L’importan­te è che giochi nel suo club. Italia o estero è uguale, anche se in serie A le possibilità di vederlo all’opera sarebbero mag­giori » .