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  • Benno Neumair, Claudio Nanni: cronache dall'Italia della famiglia feroce

    Benno Neumair, Claudio Nanni: cronache dall'Italia della famiglia feroce

    • Mino Fuccillo
      Mino Fuccillo
    Benno Neumair, 30 anni, ha confessato di aver ucciso i genitori e poi di essersi sbarazzato dei cadaveri di mamma e papà gettandoli nel fiume. Per settimane aveva negato, mostrando dolore e stupore. 
    Claudio Nanni, l'ex marito di Ilenia Fabbri, ha ammesso dopo la confessione di Pier Luigi Barbieri. Barbieri ha confessato di aver ucciso Ilenia Fabbri come sicario ingaggiato da Claudio Nanni. Compenso secondo Barbieri 20 mila euro e un'auto. Claudio Nanni precisa, come se questo lo scagionasse davvero: solo 2000 euro e solo per spaventarla. Benno Neumair e Claudio Nanni, cronache della famiglia feroce. 

    Niente quota contagi, altrimenti imbrogliamo nel contarli - Stupefacente e drammaticamente realistica la motivazione con cui molte Regioni (funzionari e politici) hanno finora respinto il parametro dei 250 contagi su 100 mila abitanti come misurazione della gravità della situazione epidemica e quindi come soglia automatica per misure contenimento. La motivazione del No è, pari pari, perché in quel caso imbroglieremmo. Se si fissa un criterio oggettivo, appunto i tamponi positivi in proporzione alla popolazione, allora, dicono funzionari e politici delle Regioni, faremmo meno tamponi per avere meno positivi. Sono infatti le Regioni che contano e poi comunicano i dati allo Stato. 

    Imbroglierebbero, candidamente lo ammettono e prevedono - Fregando se stessi e i loro cittadini, ma questo è concetto troppo ardito per la consapevolezza di se stessi e del loro ruolo. Quel che è stupefacente è la naturalezza, l'ovvietà con cui si accetta che chi ha la responsabilità della cosa pubblica e della pubblica salute trucchi i dati se questi lo "penalizzano". Attenzione alla parola e al concetto sempre usati a lamento e giustificazione: penalizzazione. Come fosse una gara a schivare punizioni fischiate da un arbitro, come il gioco ovvio  normale fosse a nascondere il fallo. Imbrogliare sui contagiati per non finire "penalizzati", chi non lo farebbe? E' la stupefacente quanto drammaticamente realistica domanda che funzionari e politici "vicini al territorio" fanno allo Stato. Stato da fregare, magari in nome e per conto del popolo. Non è lo Stato, non è la Cosa Pubblica l'antico, atavico e sempiterno nemico numero uno? 
     

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