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  • Bologna-Juve, le pagelle di CM: 'Orso' e Skorupski da applausi, Danilo delude. Scossa Iling

    Bologna-Juve, le pagelle di CM: 'Orso' e Skorupski da applausi, Danilo delude. Scossa Iling

    • Greta De Cupertinis e Nicola Balice
    Bologna-Juventus: 1-1

    BOLOGNA

    Skorupski 7.5: compie tre parati incredibili nel giro di qualche minuto salvando nettamente il risultato. Non si limita però a questo, para anche il rigore a Milik ma poi è quest’ultimo a violare la porta nel secondo tempo.
     
    Posch 6: si fa subito ammonire per un fallo ai danni di Danilo, questo lo blocca leggermente e infatti gioca un po’ con il freno a mano tirato.
     
    (dal 42’ st De Silvestri: s.v.).
     
    Soumaoro 6: sopperisce alle lacune del compagno ma viene pressato spesso e volentieri dall’avversario. Fatica ma resiste come meglio può.
     
    Lucumi 5.5: il suo è un fallo netto ai danni di Milik, purtroppo il suo errore rischia di costare caro ai rossoblù. Disattento e poco preciso.  
     
    Kyriakopoulos 6: sulla fascia il suo apporto non manca mai, prezioso sia in fase difensiva che offensiva.
     
    (dal 22’ st Cambiaso 6: entra con un buon atteggiamento).
     
    Moro 5.5:
    i duelli non mancano e lui a volte va in inferiorità, un po’ di grinta in più non guasterebbe.
     
    (dal 36’ st Medel: s.v.).
     
    Schouten 6.5: a centrocampo detta geometrie e fa da filtro tra i reparti. Non si tira mai indietro dimostrando una buona leadership.
     
    Orsolini 7:
    si procura un rigore e poi lo finalizza dal dischetto con determinazione ed intensità. Il gol del momentaneo vantaggio porta la sua firma.
     
    Dominguez 6:
    fa molto lavoro sporco e per questo non si nota troppo inizialmente. Il suo contributo è comunque utile alla causa.
     
    (dal 22’ st Zirkzee 6: forza fresca per l’attacco rossoblù).
     
    Ferguson 6: non dà riferimenti all’avversario e questo gli permette di essere imprevedibile. Non arriva al gol ma sicuramente svolge il suo compito.
     
    (dal 36’ st Aebischer: s.v.).
     
    Barrow 6:
    nel primo tempo si vede poco e niente, cresce nel secondo senza però concretizzare le occasioni create. Peccato.
     
     
    All. Thiago Motta 6: il suo Bologna conquista un buon punto in una gara combattuta dall'inizio alla fine. Bene così.

    JUVENTUS

    Szczesny 7: ancora una volta è il portiere bianconero a evitare danni anche peggiori.
    Gatti 6: tanto per cambiare è il migliore là dietro, ora come ora è un punto di forza.
    Danilo 5: pronti via e regala un rigore al Bologna, in questa posizione da perno centrale va in difficoltà come raramente è stato in stagione.
    Alex Sandro 5,5: troppo leggero, troppo distratto, troppo impreciso.
    Cuadrado 6: suona la carica, il turbo non è più quello sperato ma stavolta aiuta la squadra a non arrendersi.
    Fagioli 5: in un momento come questo va anche tutto storto, non sa nemmeno lui come abbia fatto a sprecare quelle occasioni a due passi dalla porta (13' st Soulé 5,5: dà una scossa alla Juve e non è cosa da poco. Ma si divora il gol da tre punti).
    Locatelli 6: se anche Rabiot va in difficoltà ci pensa lui a evitare che saltino proprio tutti i riferimenti (37' st Paredes sv).
    Rabiot 5,5: anche lui in affanno, tirare sempre la carretta non è evidentemente possibile.
    Kostic 5: butta palloni un po' a casaccio, in totale involuzione di condizione e quindi di rendimento (13' st Iling-Junior 6,5: porta energia sulla sinistra, non sempre lucido con l'ultimo tocco ma almeno porta vitalità a una Juve un po' in bambola).
    Chiesa 5,5: prova a creare qualcosa, ma non sembra proprio questa la posizione in cui può esprimersi al meglio (24' st Miretti 5,5: di nuovo proposto come seconda punta, in realtà si esprime meglio da mezzala).
    Milik 6: parte forte, si procura il rigore, lo spreca con una esecuzione inspiegabile. Poi però rimedia, il gol segnato fa parte del suo repertorio e disputa anche nel secondo tempo una prestazione da leader di una squadra che chiude con tantissimi baby in campo (37' st Vlahovic sv).

    All. Allegri 6: fortunato comunque non è, se viene tradito da Danilo in avvio e poi vede i suoi divorarsi occasioni anche clamorose, pure dal dischetto. Alla fine butta nella mischia i giovani e se la gioca così, questa volta senza perdere la testa. La buona notizia, forse, è che il mese d'aprile è finito. Ma non celebra come vorrebbe la partita numero 100 della sua seconda gestione bianconera.

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