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  • Bologna, le pagelle di CM: Barrow ci prova, disastroso Medel, Mbaye si perde...

    Bologna, le pagelle di CM: Barrow ci prova, disastroso Medel, Mbaye si perde...

    • Giovanni Annunziata
    Napoli-Bologna 3-0


    Bologna:


    Skorupski 5,5: intuisce ma non basta, i rigori di Insigne sono potenti e precisi. Imprendibile, invece, il gol di Fabián Ruiz.

    Mbaye 5: dopo un buon primo tempo di personalità commette il fallo che genera il secondo rigore del Napoli (18' s.t. Skov Olsen 5,5: subentra quando il Bologna ha già staccato definitivamente l'interruttore e non dà una mano ai compagni).

    Medel 4,5: ingenuità colossale nel primo tempo quando alza il braccio e prende il pallone con la mano regalando il penalty al Napoli. Episodio che spezza e indirizza nettamente la gara.

    Theate 5,5: non soffre Lozano, fa buona guardia. Soffre per l'andamento di tutto il reparto ma non ha troppe colpe.

    De Silvestri 5,5: la catena di destra non funziona proprio, non c'è il suo impatto.

    Svanberg 5: il primo gol del Napoli nasce da un suo errore e finisce in mezzo al giro palla avversario.

    Dominguez 5,5: in avvio di partita prova a giocare qualche pallone davanti la difesa e a spezzare il gioco napoletano, ma con il passare del tempo viene travolto dalla forza e velocità dell'avversario (31' s.t. Binks 5,5: si pazza al centro della difesa senza effetto con Osimhen che si libera sempre con facilità).

    Vignato 5,5: si accende ogni tanto con qualche buono spunto (30' s.t. Sansone 5,5: difficile fare bene in questa situazione).

    Hickey 6: prova a spingere, ha un bel passo che non basta perché il Bologna è costretto ad abbassarsi di fronte ad un avversario evidentemente superiore (36' s.t. Dijks s.v.).

    Orsolini 5,5: qualche movimento a liberarsi con qualità ma niente di veramente concreto.

    Barrow 6: forse l'unico a battersi con pericolosità lì davanti. Quando il Bologna si fa vedere c'è il suo zampino (36' s.t. van Hooijdonk s.v.).​


    Mihajlovic 5: brutta prova del Bologna. Si trova di fronte un Napoli più forte ma la sua squadra non crea quasi mai pericoli agli azzurri.

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