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  • Super Ilicic non basta, Batshuayi ribalta l'Atalanta: 3-2 Dortmund

    Super Ilicic non basta, Batshuayi ribalta l'Atalanta: 3-2 Dortmund

    Una grande Atalanta non riesce a fermare il Borussia Dortmund al Westfalenstadion. Nella gara d'andata dei sedicesimi di finale di Europa League, la formazioni di Gasperini rimonta nella ripresa lo svantaggio firmato da Schurrle con la doppietta di Josip Ilicic, prima di subire la doppietta del'ex Chelsea Michy Batshuayi, che regala il successo agli uomini di Stoeger. Nonostante la sconfitta, prova straordinaria degli orobici, che dimostrano ancora una volta di meritare palcoscenici come quello del Signal Iduna Park, e potranno giocarsi le chance di passare il turno nella gara di ritorno di giovedì prossimo al Mapei Stadium di Reggio Emilia. 

    Pronti, via e i padroni di casa si rendono subito pericolosi con Marco Reus, che dall'interno dell'area di rigore chiude troppo il tiro. La risposta dell'Atalanta arriva prima con Cristante e poi con Caldara, che sugli sviluppi di un corner manca da pochi passi il tap-in. Al 17' ci prova Schurrle; il suo tiro, deviato da De Roon, che si stampa sulla parte esterna del palo alla destra di Berisha. Il Borussia continua a spingere e va ancora vicino al gol prima con Pulisic, che arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con il pallone sull'assist di Batshuayi, e poi ancora Schurrle, che calcia da limite tra le braccia dell'estremo difensore nerazzurro. L'attaccante tedesco si rifà poco più tardi beffando Berisha in uscita con un tocco da pochi passi: il Borussia sblocca il risultato. Si va all'intervallo sull'1 a 0 per i tedeschi.

    Nella ripresa, l'Atalanta parte subito forte e riesce a rimontare con Josip Ilicic. Il calciatore sloveno firma l'1 a 1 con un tocco di sinistro dall'interno dell'area di rigore e fa esplodere i 5000 tifosi bergamaschi arrivati a Dortmund ribadendo in rete una respinta corta di Burki. La reazione dei padroni di casa arriva con l'ultimo arrivato, Michy Batshuayi, che al 65' batte Berisha con un tiro a giro dal limite dell'area di rigore. Nel finale, il belga firma il definitivo 3 a 2 con una straordinaria giocata nell'area di rigore atalantina: il numero 42 gialloblu stoppa la palla con il sinistro e incrocia con il destro, non lasciando scampo al portiere avversario.

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