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  • Borussia Dortmund, tutti i segreti di Adeyemi. Lo volevano Inter e Juve, lui vola con la polenta!

    Borussia Dortmund, tutti i segreti di Adeyemi. Lo volevano Inter e Juve, lui vola con la polenta!

    • SG
    Tra i tanti campioni attesi nella prima due giorni degli ottavi di Champions League, è sbucato, un po’ a sorpresa, Karim Adeyemi. L’attaccante del Borussia Dortmund ha griffato la vittoria dei suoi sul Chelsea con un gol che si candida già a uno dei migliori dell’intera edizione del torneo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo degli inglesi, ha preso palla nella sua metà campo ed è partito in una solitaria fuga per la vittoria di oltre 60 metri. In dieci secondi, e con undici tocchi, si è fatto beffe di Enzo Fernandez, ultimo difendente londinese, e si è bevuto anche Kepa prima di depositare in rete.
     
    REAZIONI - Il gol ha subito fatto il giro del mondo, entusiasmando tutti gli appassionati di calcio e sorprendendo i suoi stessi compagni. Il suo allenatore Terzic ha commentato così la prodezza. “Credo che il primo tocco sia stato fondamentale poi già col secondo è partito e non l’hanno più fermato. È buffo perché gli abbiamo mostrato una clip all'intervallo di una situazione in cui non era andato per l’uno contro uno e ha capito. Ha usato la sua velocità per superare tutti. Niente da dire, è stato un gol eccezionale”. Anche Emre Can ne ha parlato: “Siamo fortunati ad avere un giocatore come lui, così veloce, così forte, certe volte ci stupiamo anche noi di quanto sia veloce”. Gli ha fatto eco Bellingham: "Lui è velocità pura. Non siamo sorpresi, non ci sono tante persone in grado di fermarlo quando è lanciato in velocità. È stata una bellissima azione, inizialmente ha un po' faticato con noi, non riusciva ad integrarsi con la squadra, ma adesso sta volando e sarà di grande aiuto".
     
    STAGIONE – Sì perché fin qui il giocatore scelto dal Bvb per sostituire Haaland non aveva certo stupito. Adeyemi arriva per 30 milioni dal Salisburgo (come il norvegese) lì dove nella passata stagione aveva realizzato 23 gol e 6 assist in 44 presenze, laureandosi anche capocannoniere della massima serie austriaca. Il salto in Bundesliga però ne ha un po’ frenato la crescita: il classe 2002 infatti ha a referto solo 5 gol in 23 partite. Neanche l’esperienza ai Mondiali gli ha svoltato la stagione, visto che non è stato mai utilizzato. Poche le presenze da titolare nel club dove viene tra l’altro schierato spesso largo sulle fasce, complice il reparto sovraffollato da Brandt, Malen, Hazard, Moukoko, Modeste, Reus, Reyna e Haller. Ecco spiegato la poco prolificità con le uniche marcature di rilievo segnate al Siviglia in Champions e al Monaco 1860 in Coppa di Germania. Il club del Westafalen Stadion però non ha smesso di credere nel proprio investimento. Lo avevano seguito Inter e Juve ma le cifre chieste dal Salisburgo erano troppo elevate, lo volevano le big della Premier ma sono state sverniciate dal solito, più lesto, Borussia Dortmund.

    RECORD – Di origini nigeriane e rumene, Adeyemi inizia con il TSV Forstenried per poi trasferirsi nel vivaio del Bayern Monaco. Qui però dura pochi mesi: il rendimento scolastico non è all’altezza, l’attitudine e i comportamenti idem, motivi per cui il club bavarese lo scarica. Riparte dal Spielvereinigung Unterhaching, terza divisione tedesca. Nel 2018 ecco il Salisburgo che lo prende e lo gira ancora 16enne al Liefering (Serie B austriaca). Nel campionato 2019/20 torna alla base e inizia la scalata diventando il bomber della squadra e trascinando la Germania a vincere l’Europeo U19. Tutto facile per uno che, cronometro alla mano, è il giocatore più veloce della Bundesliga. Il record lo ha battuto nella gara contro il Friburgo quando ha corso a una velocità di 36.7 km/h.

    SEGRETI – “Volevo superare Enzo e andare più forte di lui. Dovevo solo correre e saltare lui e il portiere”, l’ha fatta facile commentando la rete a caldo. Quindi ha spiegato i suoi segreti. “Ho degli ottimi geni grazie a mio padre, lo ammetto. E poi mangio tanto cibo africano, soprattutto il Fufu”. Questo è un contorno tipico di Ghana e Nigeria, solitamente preparato come accompagnamento a piatti sugosi e saporiti, detto anche 'polenta africana'. Se davvero è grazie a questo piatto che si diventa così veloci, i ristoranti africani verranno presto presi d’assalto dai calciatori…
     

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