Buffon: 'Il pallone non mi piace e lo dico prima...'
Un Mondiale d'inverno; un Mondiale in altitudine, ma non nella città dell'esordio azzurro e nemmeno a Durban, che stanno al livello del mare; un Mondiale con un pallone che fa le bizze. Questo Jabulani (parola isiZulu che significa festeggiare) è l'undicesimo pallone creato dall'Adidas per un Mondiale, cosi come undici sono i colori utilizzati nella sua creazione, undici i giocatori di ogni squadra, undici le tribù sudafricane e undici le lingue ufficiali. Con tutto il rispetto per chi ne ha curato l'ideazione e realizzazione, professionisti afferamati e competenti, l'impressione è che queasta volta si sia esagerato in nome del progresso, del marketing e delle novità. Anche per questo, Gianluigi Buffon e gli altri azzurri devono aver trascorso una notte di vigilia più agitata del solito. Ha detto il portiere: "Rispetto ai duemila metri del Sestriere e ai 1600 di Johannesburg, qui il pallone va dritto. Però li sento anch'io i sospiri, quando partono i tiri da quaranta metri..io l'ho detto, quando lo dovevo dire per tempo..."
