Bundesliga: Bayern rosicone, la vendetta della famiglia Hummels!
C'era una volta un dirigente chiamato Herman. Lavorava per il Bayern Monaco e aveva un figlio molto bravo a giocare a pallone, di nome Mats. Il bimbo cresceva nelle giovanili bavaresi e sognava un giorno di giocare all'Olympiastadion (ai tempi l'Allianz Arena era solo un progetto lontano...).
Nel 2008 il piccolo Hummels era diventato un ragazzone di 191 centimetri. Il suo sogno di debuttare con la maglia del Bayern Monaco era ormai realtà. Ma la dirigenza bavarese non credeva in lui. Così nel 2008 lo spedì al Borussia Dortmund, che ai tempi non se la passava benissimo.
Quattro anni dopo, Mats Hummels è il rimpianto più grande della storia recente del Bayern. Sabato sera a Berlino ha, per l'ennesima volta in stagione, piallato la sua ex squadra, andando addirittura a segno nel clamoroso 5-2 in finale di Coppa di Germania.
La giusta vendetta. Perché alla fine dello scorso marzo il Bayern ha licenziato Herman Hummels, il padre di Mats. Faceva il coordinatore delle giovanili, ma forse a Monaco il nome Hummels dava ormai sui nervi. Che rosiconi...
