Calciomercato.com

  • Cagliarimania: tra notizie di mercato e attesa per chiudere questa stagione

    Cagliarimania: tra notizie di mercato e attesa per chiudere questa stagione

    • Marco Orrù
    Incredibile come in questo particolare periodo della vita, calcisticamente parlando, si parli già della stagione prossima, quando ancora non si sa come e quando si potrà concludere quella attuale. E' vero che ad aprile-maggio si comincia già a parlare di calciomercato, ma questo avviene nel mondo normale, un mondo senza pandemia. Oggi, dopo che le squadre sono a casa da un mese e mezzo e per altre due settimane ci dovranno restare, è un po' meno normale che se ne parli, ma tant'è.

    Si comincia quindi a delineare il Cagliari che verrà, quello della stagione 2020/2021. Innanzitutto, va posto il focus sui giocatori in scadenza e quelli in prestito; Birsa, Klavan, Cacciatore, Cigarini e Rafael sono i giocatori a cui scade il contratto il prossimo 30 giugno, salvo spostamenti di un mese per concludere il campionato attuale. Ad oggi, non ci sono sentori di possibili rinnovi per i cinque. Per quanto riguarda i giocatori in prestito, Paloschi tornerà alla Spal, Olsen tornerà alla Roma, Mattiello all'Atalanta, Pellegrini alla Juventus e Nainggolan all'Inter. Ecco, su quest'ultimo si deve necessariamente aprire una parentesi. L'intenzione della società rossoblù è quella, ovviamente, di tenere il belga, punto di forza della squadra. Il problema è che se già il suo riscatto sarebbe stato difficile prima dello stop dei campionati, ora appare improbabile, quantomeno alle cifre che giravano fino a qualche settimana fa. Il presidente Giulini e il Dg Passetti, recentemente, sono stati molto chiari: a queste condizioni attuali Nainggolan è impossibile che verrà riscattato. Resta da capire se il giocatore e l'Inter abbasseranno le proprie pretese. Si lavorerà verso questa direzione nei prossimi mesi. 

    Obiettivi in entrata. Il Cagliari, attualmente, cerca soprattutto rinforzi in difesa, sia al centro, sia sulle fasce. Serve almeno un centrale da affiancare a Pisacane, Walukiewicz e Ceppitelli, forse due se quest'ultimo continuerà con i problemi di fascite plantare che lo attanagliano dallo scorso ottobre. Si fa il nome di Bonifazi della Spal, mentre c'è anche da capire cosa ne sarà di Romagna, in prestito con diritto di riscatto al Sassuolo, infortunatosi gravemente proprio nell'ultima giornata di Serie A prima dello stop. Per quanto riguarda le fasce, rimangono Lykogiannis a sinistra e Faragò a destra; ergo, serviranno almeno due specialisti di fascia, tre nel caso dovesse partire qualcuno e il ritorno di Pinna dall'Empoli non accontenterebbe il tecnico rossoblù. Si fanno già diversi nomi, tra cui gli italiani Sabelli del Brescia e Adjapong del Verona e Paulo Otavio del Wolfsburg. Per chiudere il discorso difesa, c'è da parlare dei portieri: Olsen e Rafael, andati via, verranno sostituiti rispettivamente da Vicario, che il Cagliari ha preso la scorsa estate dal Venezia e poi girato al Perugia, tra i migliori portieri della Serie B, e il ritorno di Aresti dall'Olbia. Cragno sarà il titolarissimo, una stagione di rilancio dopo il grave infortunio patito nella prima parte di quest'annata.

    A centrocampo, detto di Nainggolan, la questione più calda è quella riguardante Rog: ai due milioni di prestito si aggiungeranno i 12 per il definitivo riscatto dal Napoli. Il croato è certamente uno dei cardini di questa squadra. L'altra questione è quella relativa a Nandez; risolti, almeno momentaneamente, tutti i problemi legati al contratto e ad altre questioni economiche, resta da capire se arriveranno offerte allettanti, così come ne erano arrivate lo scorso gennaio, per fare cassa e programmare il mercato estivo. Occhio alla situazione legata a Ionita, già vicino all'addio lo scorso mercato invernale, che potrebbe chiudere dopo 4 stagioni la sua avventura in Sardegna. Oliva prenderà il posto in cabina di regia al posto di Cigarini, col possibile ritorno di Bradaric, in caso di mancato riscatto da parte del Celta Vigo. A questi verranno aggiunti il Primavera Ladinetti, regista, il ritorno di Deiola, che poi potrebbe essere piazzato altrove, anche a titolo definitivo, e i giovani Biancu e Caligara ora a Olbia e a Venezia. 

    Capitolo attacco. Gaston Pereiro non vede l'ora di poter dimostrare quel talento che già si è intravisto in quelle poche occasioni che si è potuto mettere in mostra, mentre Joao Pedro maledice questa sosta forzata, proprio nel suo anno di grazia. Con Pavoletti ai box almeno fino a fine 2020, anche per non rischiare nuove ricadute che metterebbero la parola fine alla sua carriera, la punta di diamante sarà Simeone, che verrà riscattato definitivamente dalla Fiorentina e sul quale Zenga vuole puntare fortemente. Tornerà Cerri per fine prestito dalla Spal (futuro incerto per lui), c'è Ragatzu, rincalzo sempre utile, c'è il ritorno di Ceter dal Chievo, che verrà valutato dopo due anni di prestiti per farsi le ossa, e c'è soprattutto Despodov, che tornerà dopo la proficua stagione in Austria allo Sturm Graz. 

    E in panchina? Dipende da cosa succederà in quest'ultimo scorcio di campionato visto che Walter Zenga non ha nemmeno potuto ancora esordire sulla panchina dei sardi. Se convincerà sarà lui a guidare il Cagliari anche il prossimo anno, altrimenti avanti un altro...

    Altre Notizie