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  • Calcio & Legge 'Se un calciatore si fa male con la nazionale la Fifa risarcisce la società'

    Calcio & Legge 'Se un calciatore si fa male con la nazionale la Fifa risarcisce la società'

    Calciomercato.com ha posto all’Agente FIFA Jean-Christophe Cataliotti, titolare del prossimo corso per aspiranti osservatori di Reggio Emilia di sabato 6 aprile (info su www.footballworkshop.it), alcune domande sulle conseguenze risarcitorie di un eventuale infortunio di un calciatore in un incontro internazionale disputato con la propria nazionale.

    Cataliotti che cosa prevedono le norme internazionali in caso di infortunio di un calciatore durante una partita con la propria nazionale?

    Da premettere che la società di calcio che mette a disposizione un proprio calciatore deve provvedere a fornire a quest’ultimo una adeguata copertura assicurativa per infortunio e per malattia per l’intero periodo di rilascio. Va, tuttavia, registrata una novità, introdotta in una recente riunione tenutasi a Zurigo, durante la quale il Comitato Esecutivo della FIFA ha approvato una serie di emendamenti al Regolamento per lo status dei calciatori.

    Vale a dire?

    Testualmente la norma recita: “qualora un calciatore professionista che partecipa ad una partita di calcio a undici subisca un infortunio a causa di un incidente durante il periodo del proprio rilascio per una partita internazionale “A” e, a seguito di tale infortunio, risulti temporaneamente totalmente inabile, la società presso la quale tale calciatore è tesserato verrà risarcita dalla FIFA”.

    In pratica,  se un calciatore si fa male in nazionale la società viene risarcita dalla FIFA?

    Sì, è quanto è stato comunicato a tutte le Federazioni affiliate alla FIFA con circolare n. 1327/2012, con la quale è stato rimarcato che la “modifica introdotta in questo disposto fornisce la necessaria base normativa ai fini della corretta attuazione del Programma di Protezione dei club” (PPC).

    La “ratio” della norma è dunque chiara?

    Certamente. Per una società di calcio l’inabilità totale, seppure temporanea, di un calciatore può rappresentare un danno economico rilevante ed ecco che viene in “soccorso” questa novità normativa decisa a Zurigo il 27 settembre 2012 in base alla quale una società di calcio potrà contare su un risarcimento dei danni erogato dalla FIFA. Da aggiungere che le clausole e le condizioni del pagamento del risarcimento, incluse le procedure di gestione della perdita subita, sono sancite nel Bollettino Tecnico – Programma di tutela della società.

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