Cessione Sampdoria, Barnaba vede Garrone: corsa contro il tempo per evitare il fallimento
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Parte fondamentale della vicenda sta diventando l'accordo con investitori e creditori per la rimodulazione del debito in particolare con le banche Sistema e Macquarie. Secondo Il Secolo XIX non andrebbe escluso che inizialmente possano essere proprio loro a finanziare l'aumento di capitale o il bond. il cui contratto preliminare è scaduto il 30 aprile e andrebbe quindi riscritto.
Sullo sfondo resta Alessandro Barnaba che stando al quotidiano mercoledì pomeriggio, prima di Sampdoria-Torino, è stato avvistato in Via Martin Piaggio, a due passi da Piazza Corvetto dove c'è la sede della San Quirico dei Garrone/Mondini. Ci sarebbe stato un incontro tra il finanziere romano e Edoardo Garrone e il Ceo della San Quirico Luca Bettonte. Venerdì Barnaba aveva parlato con il Cda della Samp e con l'avvocato Bissocoli.
Adesso la partita è nelle mani dei rispettivi studi legali, Legance per il Cda e Cappelli Rccd per Barnaba, che vorrebbe ancora prendere la Sampdoria. L'ostacolo, con i tempi sempre più stretti, è far combaciare la proposta di Barnaba e Garrone (che la vorrebbero prendere senza dare soldi ai Ferrero) con i paletti giuridici delle Noif e dagli articoli del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza. Sullo sfondo, ovviamente, restano le scadenze federali.A breve Barnaba potrebbe presentare una nuova proposta.
