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Champions femminile, la Fiorentina pareggia 2-2 contro lo Slavia Praga: ma Cincotta può recriminare
PARTITA- Sono proprio le ragazze in maglia viola ad aprire le danze, con un bellissimo stacco di testa di Quinn dopo soli 6 minuti, con l’irlandese che svetta sopra tutte e insacca. Il primo tempo è quasi completamente a tinte viola, con Clelland che va vicinissima al raddoppio introno alla mezz’ora. La qualità dello Slavia Praga, però viene fuori a cavallo tra i due tempi, prima con Persson che sigla il gol del pareggio nei minuti conclusivi del primo tempo, e poi con Divisova che sfrutta una disattenzione difensiva e di testa porta in vantaggio le ceche. Dal minuto sessanta in poi, però, la partita è completamente nelle mani della Fiorentina, che spinge a caccia almeno del pareggio, che arriva con Sabatino all’ottantesimo, dopo una bellissima azione di Bonetti. La Fiorentina può recriminare anche per un erroraccio di Thogersen, che sbaglia un facile tap-in dentro l’area avversaria.
RITORNO- La qualificazione si deciderà quindi al ritorno, a Praga il 16 Dicembre, con la Fiorentina che dovrà vincere per passare agli ottavi di finale. Dopo un avvio zoppicante in campionato, per Cincotta e le sue ragazze ci voleva una prestazione maiuscola contro una big del calcio europeo, per acquistare morale e nuove energie. La Fiorentina, d’altrone, ha già dimostrato di essere squadra da Champions, e lo sgambetto al ritorno potrebbe essere dietro l’angolo, dimostrando nuovamente la crescita del calcio femminile italiano.