Roma, torna il Lupetto sulla maglia: ecco la sua storia
DAGLI ANNI '80 AD OGGI - Dino Viola rilevò il club nel 1979 e nonostante le molte perplessità e i ripetuti tentativi di modificare il logo, per marcare il cambiamento di proprietà, lo stemma diventò un simbolo indissolubile dei successi degli anni '80 con Falcao, Bruno Conti e Di Bartolomei, tanto da convincerlo ad utilizzarlo per la finale di Coppa Campioni del 1984 contro il Liverpool. Il Lupetto rimase sulla maglia gallorossa per ben 19 stagioni, dal 1978-79 fino al '97 quando il presidente Sensi tramite un accordo con i comune di Roma riuscì a sostituirlo con la Lupa Capitolina. Negli anni è stato più volte riutilizzato, circa 10 anni fa la Kappa usò il Lupetto per la terza maglia e nel 2012-13 fu riproposto nella stagione in cui la Roma perse la finale di Coppa Italia contro i rivali della Lazio. La nuova dirigenza americana decise di mandare il Lupetto in "letargo" per circa tre anni fino alla prossima stagione in cui verrà riutilizzato per commemorare i 90 anni di storia del club romano. Secondo quanto annunciato dal club la divisa totalmente bianca simboleggia la romanità e la storia del club giallorosso in ogni suo dettaglio, il bianco rappresenta infatti il marmo presente in tutta la capitale e il Lupetto un periodo pieno di successi e ricordi nostalgici per i tifosi (1 campionato, 4 coppe italia e una finale di Coppa Campioni).