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    • Chievomania: un pari prezioso, ora si può guardare avanti

    Chievomania: un pari prezioso, ora si può guardare avanti

    Va bene così. Il pareggio rimediato sabato è stato utile non solo per consolidare una posizione più che ottima in questo finale di campionato (addirittura a pochi passi dall'Europa), ma anche per rialzarsi dopo il capitombolo di Bergamo contro l'Atalanta. La partita non era delle più semplici, infatti di fronte c'era una Fiorentina affamata di vittoria ed in cerca dell'aggancio all'Inter. Il Chievo ha fatta la gara che era stato chiamato a fare: cercare di difendersi bene, non perdere la concentrazione e ripartire velocemente in contropiede. Tutto ciò gli uomini di Maran lo hanno eseguito più che sufficientemente, soffrendo, com'era presumibile, e creando delle palle gol molto pericolose. E se il gioco doveva partire dalla difesa, ecco che il migliore in campo è stato sicuramente Massimo Gobbi, che ha alternato la fase arretrata a quella di spinta con grande continuità e fisicità. Sempre a centrocampo un'altra prestazione degna di nota è stata quella di Rigoni, che ha saputo trovare gli spazi giusti per ripartire e come se non bastasse ha colpito anche un palo clamoroso. In attacco quello che ha fatto la differenza è senza dubbio Floro Flores, che è entrato con prepotenza nella ripresa e che in più di una occasione ha sfiorato il gol del vantaggio. Il gioco del Chievo è risultato nel complesso organizzato ed efficace: Maran ha saputo dare la scossa ai suoi nel miglior modo possibile ed ha confermato ancora una volta il grande lavoro fatto in un'intera stagione.

    Alla conclusione di questa partita si può guardare alla classifica con occhi soddisfatti, vedendo i gialloblù non solo con la salvezza acquisita oramai da tempo, ma anche con un sogno europeo che è stato acceso fino alla scorsa giornata. Insomma non si può essere che felici e orgogliosi di questo gruppo e proprio per questo bisogna cercare già di guardare avanti, verso la prossima stagione. Il presidente Campedelli sà che questa squadra è composta da elementi quasi "chimicamente" uniti e che se bisogna intervenire, è necessario farlo con la massima cura. Il gioco gira tutto intorno alle idee di mister Maran, il quale risulta essere anche il tassello principale da mettere a posto per la prossima stagione. Le offerte di certo non mancano ma sarà importante, comunque sia, fare una scelta accurata e che non destabilizzi un gruppo così affiatato. L'obbiettivo immediato adesso è quello di finire questo campionato con più punti possibile (è vicino infatti il record di 55 punti ottenuto nella massima serie) e regalare ai tifosi un sorriso da portare per tutta l'estate.

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