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  • CM STADIO: Atalanta-Milan 2-1

    CM STADIO: Atalanta-Milan 2-1

    • Sabrina Fratus
    Carramba, che sorpresa: l'Atalanta si aggiudica all'ultimo respiro il lunch match contro il Milan. Partita pressochè equilibrata, entrambe le fazioni hanno giocato a viso aperto regalando sussulti ai presenti sugli spalti. Primo tempo che si apre all'insegna dei nerazzurri: Honda scivola, Maxi Moralez recupera ma la sua conclusione è di poco alta sopra il primo incrocio; risponde il Milan con Balotelli che verticalizza per Kakà, ma questi non stoppa al meglio la palla e l'iniziativa si vanifica. Al 26' Bonaventura mette in mezzo una sfera che nessuno coglie; allo scoccare del 42' Balotelli su un calcio piazzato scocca il suo destro e la sfera colpisce la traversa. Nella ripresa tutti i goal di giornata: al 52' Muntari cavalca la fascia sinistra, crossa in area e Bellini erroneamente mette alle spalle di Consigli. Al 67' Carmona in fase offensiva viene steso fallosamente da Costant e l'arbitro decreta il rigore: sul dischetto si presenta German Denis che non fallisce. Negli ultimi minuti Bellini è protagonista di un importante anticipo su Pazzini, pronto a fare il guastafeste. Nell'extratime accade l'impensabile: confusione nella trequarti, la sfera giunge ai piedi del neo entrato Brienza il quale, dalla distanza, mette il sigillo sul 2-1.

    ATALANTA


    Il centrocampista dell'Atalanta, Franco Brienza: 'E' una grandissima soddisfazione aver segnato allo scadere, ancora non ci credo! E' un goal frutto di sacrifici, una soddisfazione personale dopo i tanti infortuni occorsi quest'anno; quando ho visto la palla arrivare verso me d'istinto mi è venuto di tirare, ed è andata bene. Il mio futuro? Ho ancora un anno di contratto, però io e la mia famiglia ci troviamo molto bene a Bergamo e rimarrei qua molto volentieri. Dedico il goal più bello della mia carriera alla mia famiglia e in particolare ai miei figli'.

    MILAN

    L'attacante del Milan, Stephan El Shaarawy: 'E' stata un'annata molto difficile e oggi l'unica soddisfazione è quella di essere tornato a giocare. Il goal sarebbe stata la ciliegina sulla torta, forse fin troppo, ma sono comunque soddisfatto di me stesso e ringrazio i tifosi per il loro sostegno. Il Mondiale? Io io ci credo ancora e sono sceso in campo per dimostrare che ci posso essere. Ora come ora sono dispisciuto perchè questa sconfitta ci condanna a ridurre le nostre possibilità di andare in Europa League, il che per una squadra e per la storia come quella del Milan è un grande peccato. Ora attendiamo i risultati delle nostre concorrenti e vedremo di dare il tutto e per tutto domenica prossima'.

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