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  • CM STADIO: Bari-Ascoli 3-0, bocche cucite per i marchigiani

    CM STADIO: Bari-Ascoli 3-0, bocche cucite per i marchigiani

    • Antonella Basile

    A Bari è festa già prima del fischio d'inizio del match. La rievocazione storica e mistica del corteo in onore del santo patrono del capoluogo, San Nicola, è di buon auspicio per la squadra pugliese che prima con Valiani (al 42'), poi con Rosina (al 48' su rigore) e infine con Maniero (al 69'), si impone per 3-0 sull’Ascoli di Devis Mangia. Buono l'avvio dei marchigiani, che al 2' minuto centrano anche il gol del vantaggio con Cacia, innescato da Bellomo (rete poi annullata per fuorigioco). Subito dopo però la reazione è dei biancorossi che trovano il gol del vantaggio a fine primo tempo, per poi consacrare la vittoria di larga misura nel corso della ripresa. L'Ascoli subisce, in trasferta, la quinta sconfitta di fila, rimanendo impigliato nel vortice pericoloso della bassa classifica. Sorride invece il Bari per l'ottavo risultato utile consecutivo che consente ai biancorossi di salire a quota 32 punti in classifica e di acciuffare il Cagliari al secondo posto (in attesa del posticipo della 16° giornata che vedrà impegnata domani proprio la squadra sarda con il Como).

     
    BARI
     
    L'allenatore del Bari, Davide Nicola: "Non mi aspettavo che Mangia venisse qui con un'occupazione del campo diversa, schierando cinque difensori, di cui quattro centrali tutti molto forti fisicamente. Pensavo mantenesse il suo credo. Direi che dopo i primi 20 minuti in cui abbiamo cercato di rimanere compatti in campo, abbiamo patito la loro aggressività. Dopo il vantaggio abbiamo impostato la gara con una strategia diversa, arretrando il baricentro e sfruttando le ripartenze. Nel secondo tempo mi sarei aspettato un atteggiamento aggressivo degli avversari, immaginavo una loro reazione, che non c'è stata e quindi con il terzo gol abbiamo potuto gestire al meglio la situazione".
     
    ASCOLI
     

    Al termine della gara, il tecnico Devis Mangia non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Silenzio stampa e ritiro punitivo per la squadra marchigiana, ora penultima in classifica insieme al Lanciano.


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