Nuova sconfitta per il Pavia che, scaduta la deroga per Marco Veronese, probabilmente annuncerà in settimana il nuovo allenatore (tra i favoriti Francesco Baldini, ex giocatore di Napoli e Genoa) e vittoria nel complesso meritata per il Vicenza, che trova il gol nel secondo tempo dopo l'ennesima espulsione subita dai padroni di casa. Biancorossi subito padroni del campo e prima vera occasione al 10’ con una splendida azione manovrata quasi tutta di prima, che porta al tiro il terzino D'Elia cui la pronta risposta di Facchin nega il gol. E' ancora la squadra ospite a rendersi pericolosa al 25' con Tiribocchi che supera Reato con un tunnel, ma non completa altrettanto bene l'azione calciando fuori da ottima posizione. Terza occasione per il Vicenza al 40': punizione scucchiaiata da Jadid per Tiribocchi a centro area che conclude bene in mezza girata, una deviazione di Sorbo procura l'angolo evitando il goal che pareva cosa fatta. Nella ripresa il Pavia abbandona le prudenze tattiche del primo tempo, dominato dagli ospiti, e la partita sale di tono. Al 48' è infatti la squadra di casa a sfiorare il vantaggio: disimpegno errato di Marchiori che innesca il contropiede di Bracchi, il quale si presenta solo in area, ma conclude debolmente, favorendo la parata a terra di Ravaglia. Vicenza di nuovo vicino al gol al 61' con un bel fendente dal limite di Giacomelli, migliore in campo, che sfiora il palo alla sinistra di Facchin. Ma a cambiare il match arriva puntuale come le tasse la ormai usuale espulsione per i padroni di casa. Stavolta è Degeri a lasciare in dieci i compagni dal 63' per doppia ammonizione causata da altrettanti inutili falli di mano a centrocampo, uno per tempo. E infatti il Vicenza trova subito il vantaggio al 66' con Tulli che conclude in rete da pochi passi una mischia sviluppatasi nell'area pavese. Seguono altre occasioni per gli ospiti che sprecano il raddoppio prima con Giacomelli e poi due volte con Tiribocchi, anche a causa di un salvataggio magnifico in rovesciata di Sorbo. Il vistoso calo di energie nel finale per entrambe le squadre non modifica più nulla nell'economia del gioco: 1-0 per gli ospiti, che rinsaldano la posizione play-off, avvicinando il terzo posto.

PAVIA

L'allenatore del Pavia, Marco Veronese: 'Abbiamo avuto il solito atteggiamento sbagliato nel primo tempo. Eravamo troppo preoccupati di non prendere gol e gli abbiamo lasciato fare la partita che volevano, mentre nel secondo tempo siamo stati più coraggiosi e almeno ci abbiamo provato, poi è arrivata l'espulsione, forse nel nostro momento migliore, che ha cambiato l’inerzia della partita. Non so perché partiamo sempre con queste paure, oltretutto non ci sono nemmeno le retrocessioni… diciamo che è servita una chiacchierata tra il primo e secondo tempo e i ragazzi hanno capito, cambiando atteggiamento e rendendo più complicata al Vicenza l'impostazione del gioco nella loro trequarti. Sì, pare ci sia stato un tocco di mano sul gol, almeno tre o quattro miei giocatori l’hanno detto. Oggi scade il mio contratto per cui sono a disposizione della società; ovviamente non potrò allenare in prima persona, ma sarà possibile essere in panchina per aiutare chi arriverà’.

VICENZA

L'allenatore del Vicenza, Giovanni Lopez: 'Sono contento di questi ragazzi e di quello che stanno facendo. Non abbiamo fatto bene le ultime tre partite, ma ora, recuperando gli infortunati, faremo meglio e lo si è visto anche oggi. Ho la fortuna di poter scegliere e non sto a pensare chi viene o va; mi vanno bene quelli che ho, poi se gli altri faranno acquisti, vedremo. Primo tempo bene, buon calcio; nel secondo tempo è stato un po’ più difficile perché loro ci hanno pressato di più, anche se grandi occasioni non ne abbiamo lasciate. Noi ci siamo allungati un po' troppo, ma alla fine abbiamo creato parecchio anche nella ripresa, a parte il gol, per cui sono complessivamente soddisfatto della prestazione e del gioco espresso'.