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    • CM STADIO: Varese-Virtus Lanciano 0-1

    CM STADIO: Varese-Virtus Lanciano 0-1

    • Emanuele Prina
    Sembra estate a Varese, dove si presenta il Lanciano. Le due squadre sono reduci da risultati opposti - sconfitta a Crotone per i lombardi e vittoria con l'Empoli per gli abruzzesi -, e lottano per obiettivi completamente diversi: ai biancorossi servono punti per allontanarsi dall'incubo playout, ai rossoneri invece per avvicinarsi ulteriormente alla zona playoff. Sottili e Baroni schierano un modulo inedito, 3-5-2 speculare al posto dei rispettivi 4-4-2 e 4-3-3 per una maggiore copertura. Un solo precedente al 'Franco Ossola' tra Varese e Lanciano, giocatosi l'anno scorso e vinto per 2-1 dai frentani, al secondo anno nella serie cadetta. Si parte con ritmi bassi: le due squadre si studiano e nel primo quarto d'ora succede poco o nulla. I padroni di casa cercano di fare la partita ma senza pungere, mentre gli ospiti provano a far male in contropiede. Al 17' si sblocca il risultato a sorpresa: punizione magnifica dello specialista Mammarella che batte l'incolpevole Bressan (dopo la magia con l'Empoli) facendo esultare la trentina di tifosi giunti da Lanciano. Dopo il gol i rossoneri si barricano in difesa e il Varese, non trovando spazi, si affida ai lanci lunghi per Pavoletti. I dribbling di Di Roberto, il più in palla dei biancorossi, seminano panico nella difesa avversaria procurandosi punizioni a destra e a manca. Il primo tiro in porta dei padroni di casa arriva al 36', sul tiro al volo di Pavoletti da dentro l'area: Sepe si supera con una parata pazzesca. Nella ripresa i lombardi partono forte e creano tre palle gol limpidissime: prima ottimo inserimento di Fiammozzi, che però spara alto a pochi metri da Sepe, poi altra paratona del portiere ospite ancora su Pavoletti e infine palo clamoroso di testa di Grillo su assist dell'inarrestabile Di Roberto. Varese decisamente sfortunato. Il Lanciano non tira mai in porta dopo il gol dell'1-0: solo un tentativo di testa di Ferrario al 70', ma il pallone va alto. All'89' il bomber varesino Pavoletti ha l'ennesima opportunità per pareggiare, però non arriva al pallone per una questione di centimetri. Terza sconfitta casalinga consecutiva per il Varese, che sicuramente meritava il pareggio: ora la situazione è nerissima. Il Lanciano invece vola al quinto posto scavalcando Cesena e Siena.
     
    VARESE                                                                                          

    L'allenatore del Varese, Stefano Sottili: 'Il gol è stato pesante perché ha incanalato la partita su binari a noi sfavorevoli, un tiro ci è costato i tre punti, siamo stati sfortunati. Dopo la terza sconfitta interna la situazione si fa ovviamente pesante, però dobbiamo avere la forza di assorbire il colpo per preparare le ultime sei partite e centrare la salvezza diretta. Dobbiamo recuperare condizione fisica e infortunati. Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo in quanto loro sono calati molto, migliorando il giro palla. Ci è mancato qualcosina per centrare il pareggio e non abbiamo concesso nulla a parte la punizione del gol’.

    Il centrocampista del Varese, Daniele Corti: 'Sicuramente prender gol dopo 15' non rende le cose più semplici. Hanno fatto un tiro e un gol, loro hanno avuto la fortuna che a noi è mancata. E' da un po' che sappiamo che le cose non sono facili, più si va avanti e più le partite diventano cruciali. Ora abbiamo lo scontro diretto col Cittadella, basta un episodio favorevole per vincere e cambiare tutto'.

    Il difensore del Varese, Fabrizio Grillo: 'Ero quasi sicuro di segnare quando ho preso il palo, quest'episodio è simbolo del momento che stiamo passando. Bisogna tirare su la testa e ricominciare, anche perché in settimana lavoriamo bene e stiamo recuperando uomini. Ci deve essere unità d'intenti. Ora la testa va allo scontro col Cittadella'.

    VIRTUS LANCIANO

    L'allenatore del Lanciano, Marco Baroni: 'Vittoria importante ottenuta col minimo sindacale, tre punti pesantissimi. Volevamo gestire meglio la partita ma rimane l'importanza del risultato, il Varese è una squadra forte con un organico migliore del nostro. Abbiamo cambiato obiettivo in corsa, dobbiamo continuare a giocare senza porci limiti. E' una fortuna avere un giocatore come Mammarella'.
     

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