Un rigore molto contestato decide in favore del Verona anche questa partita al 'Bentegodi'. Gialloblù che in casa non sbagliano un colpo, stavolta la vittima designata è il Livorno che si arrende a una punizione capolavoro di Iturbe - alla prima da titolare - e alla trasformazione di Jorginho dagli undici metri. Eppure i toscani comandano le operazioni in un primo tempo che mette in evidenza Rafael, autore di almeno tre interventi decisivi su Paulinho e Luci. Iturbe pesca il jolly al 40', ma nel recupero è Rinaudo che svetta su angolo e va a realizzare il pari, dopo la gran parata di Bardi su Gomez. Nella ripresa è però il Verona a dominare: Jorginho manda fuori di testa e poi ancora Gomez cui si oppone il portiere amaranto. Al 27' l'episodio decisivo, quando il contatto tra Toni e Schiattarella (l'attaccante gialloblù sembra con malizia accentuare la caduta) genere il rigore che Jorginho mette dentro per il suo secondo gol consecutivo.

VERONA

Il centrocampista del Verona, Jorginho: 'Con Toni abbiamo un patto per cui se i rigori li calcio io porta fortuna. Secondo me quello era fallo. Poi in generale abbiamo meritato di vincere, è stata una partita aperta. Ma siamo sempre in crescita. E' un bel segnale quando si trovano i tre punti, soprattutto in casa stiamo continuando a fare bene. Oggi abbiamo trovato anche il gol di Iturbe, siamo felicissimi per lui: è un ragazzo che sta dimostrando molto in allenamento, deve imparare tatticamente ma ascolta sempre quello che gli viene detto e si mette a disposizione'.

LIVORNO

Il centrocampista del Livorno, Emerson: 'Per quello che abbiamo fatto non meritavamo un risultato così. La squadra ha tenuto bene il campo e concesso qualcosina nel secondo tempo. Occasioni ci sono state, ma abbiamo preso gol nel nostro momento migliore. Ho dato una mano alla difesa sulle palle alte per Toni, siamo riusciti bene con i cambi di gioco, poi ci siamo abbassati troppo ma è normale. Nelle occasioni come quella del rigore siamo sempre da soli, non c'è aiuto, gli arbitri faticano a sopportare momenti del genere. Non sembrava fallo di Schiattarella: servirebbe più attenzione, così nemmeno noi siamo tranquilli'.