Calciomercato.com

  • Getty Images
    Con Deulofeu è rebus Bonaventura: mezzala o esterno, i dubbi di Montella

    Con Deulofeu è rebus Bonaventura: mezzala o esterno, i dubbi di Montella

    • Federico Albrizio
    Meno di quattro giorni all'apertura della sessione invernale di calciomercato ma già molti club preparano i primi botti del 2017: si muove anche il Milan, che nella giornata di oggi ha fatto passi importanti verso l'arrivo di Gerard Deulofeu, esterno spagnolo dell'Everton pronto a trasferirsi con la formula del prestito fino al termine della stagione. Salvo imprevisti sarà esaudita dunque una precisa richiesta che Vincenzo Montella aveva fatto già negli ultimi giorni del mercato estivo e che non era stata accontentata per mancanza di opportunità: l'Aeroplanino avrà una soluzione in più per il tridente, ma l'imminente arrivo di Deulofeu rilancia l'annoso dibattito sul ruolo di Giacomo Bonaventura.

    ESTERNO O MEZZALA: COME CAMBIA IL MILAN - Sia chiaro, nel parlare di 'rebus Bonaventura' si parla di un dilemma che ogni allenatore vorrebbe avere: Jack è un vero e proprio jolly capace di incidere sia da ala pura che da interno di centrocampo e più di una volta grazie alla sua duttilità ha tolto le castagne dal fuoco nel comporre la formazione titolare. Montella tuttavia deve sciogliere il nodo e stabilire una gerarchia di valori, se come scelta di base l'ex fantasista dell'Atalanta debba agire da esterno o da mezzala e attorno a questa decisione ruota anche il futuro di altri compagni di squadra vista l'abbondanza che ora regna in entrambi i reparti. Nelle ultime uscite Bonaventura è stato impiegato come ala sinistra, ma attenzione alla situazione di Niang: il francese è stato escluso nelle ultime uscite (soprattutto in Supercoppa), ma non può restare a lungo in panchina e freme per ritrovare una maglia da titolare; possibile che con l'addio di Luiz Adriano il talento classe '94 entri nelle rotazioni con Bacca e Lapadula al centro dell'attacco, ma questo riproporrebbe il problema della tripla scelta che Montella non vuole ripetere. Con Niang e Deulofeu dunque tutto suggerisce che Jack arretri nuovamente il suo raggio d'azione, ma anche in mezzo al campo c'è chi ha riconquistato spazio e non vuole assolutamente perderlo di nuovo: Bertolacci e Pasalic hanno convinto quando chiamati in causa, l'ex Genoa ha nuovamente gamba e il croato è stato decisivo nel successo ai rigori contro la Juventus. Ecco allora la mossa che potrebbe cambiare anche il mercato dei rossoneri: Bertolacci regista alternativo a Locatelli, una soluzione già provata contro l'Atalanta e parzialmente a Doha con buoni risultati, una soluzione che permetterebbe al numero 91 di mantenere un buon minutaggio e che potrebbe convincere la società (quella attuale e quella che verrà) a rinviare l'acquisto di un nuovo centrocampista; Pasalic invece sarebbe confermato come primo cambio per il trio titolare, soprattutto prima alternativa allo slovacco Kucka. Ecco i dubbi che danzano nella mente di Montella (senza togliere il sonno) in chiusura di 2016: dove giocherà Bonaventura, il Milan ruota attorno a questo quesito.

    Twitter: @Albri_Fede90

    Altre Notizie