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  • Conte ci crede e Platini dà l'assist: sarà di Pogba il 10 bianconero di Del Piero?

    Conte ci crede e Platini dà l'assist: sarà di Pogba il 10 bianconero di Del Piero?

    • Gianluca Minchiotti

    Prosegue la settimana speciale di Paul Pogba. Breve riepilogo delle puntate precedenti: 

    1) Il giovane talento francese viene escluso dalla lista dei convocati per Pescara: "Pogba non rientra nella lista dei convocati per essersi presentato in ritardo a due allenamenti"; 
     
    2) Il suo agente, Mino Raiola, accusa la Juventus per il comunicato con il quale viene annunciata l'esclusione: "Chi lo ha fatto è confuso, se è stato il tecnico è un incapace"; 
     
    3) Beppe Marotta, ad bianconero, replica: "La decisione non è solo di Conte, ma dell’intera società. Ritengo che Mino Raiola abbia tutto il diritto di esprimere quello che vuole, probabilmente non è molto a conoscenza dei fatti, però non voglio entrare nel merito. Posso semplicemente dire che la Juventus è in grado da sola, coscienziosamente, con grande senso di responsabilità, di decidere per il bene della squadra e dei suoi giovani campioni"; 
     
    4) Pogba si scusa: "Rispetto la decisione del mister, ho sbagliato. L'allenatore ha fatto bene ad escludermi. E' stata una lezione giusta per me. I ritardi? Un malinteso".
     
    5) Arriva la dichiarazione di Antonio Conte, che prevede un grande futuro per il 19enne di Lagny-sur-Marne: "Paul ha 19 anni e io non ci ho pensato neanche un attimo a dargli una maglia da titolare e responsabilizzarlo. Io ho esordito in A a 19 anni, quindi mi riconosco in lui. Pogba ha qualità e mezzi straordinari. Ora sta a me e a lui farlo crescere e farne un campione. Ha potenzialità enormi e può diventare tra i numeri uno al mondo. Però non deve mai perdere la bussola. A 19 anni basta una partita giocata bene per farti perdere la testa";
     
    6) Pogba torna in campo, ieri sera con la maglia dell'Under 21, che anche grazie alle sue giocate batte l'Under 23 ucraina per 2-1.
     
    Esaurito il riepilogo, siamo a oggi. Intervistato dal Corriere dello Sport, Michel Platini parla della maglia numero 10 della Juventus, indossata dall'attuale presidente dell'Uefa dal 1982 al 1987 e ora senza proprietario, dopo il (forzato) addio di Alessandro Del Piero. "Diamo a qualcuno il 10 di Alex - spiega Le Roi -. Per me è meglio che qualcuno ce l'abbia perché la 10 per i bambini ha un fascino particolare".
     
    L'assist del tre volte Pallone d'Oro potrebbe essere raccolto da Conte, nella prossima stagione. Per un giovane centrocampista offensivo con il vizio del gol, destinato a diventare "tra i numeri uno al mondo", quale migliore investitura (e responsabilità) della maglia numero 10 bianconera? 
     
    Forse nelle prossime sessioni di mercato a Vinovo arriverà qualcuno da '10', ma nella rosa attuale della Juventus, se c'è qualcuno che ha la caratteristiche tecniche per poter diventare un '10' da grande squadra, questi è proprio Pogba. Molto più di Giovinco.

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