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  • Coronavirus e sport, Consiglio Figc mercoledì. Da domani in Inghilterra ci si allena a piccoli gruppi

    Coronavirus e sport, Consiglio Figc mercoledì. Da domani in Inghilterra ci si allena a piccoli gruppi

    La pandemia coronavirus influenza anche il mondo dello sport. Calciomercato.com segue in tempo reale i principali aggiornamenti di giornata. 

    21.10 Gabriele Gravina può tornare alla carica per playoff e playout, grazie al Decreto Rilancio: come riferisce Repubblica.it, a favorire il presidente della Figc lo snellimento della giustizia sportiva con un solo grado di giudizio al Collegio di garanzia presso il Coni, che potrà entrare nel merito, poi Tar e Consiglio di Stato dovranno decidere entro 15 giorni sui ricorsi. La soluzione più probabile sarebbe quella delle 12 squadre ai playoff: Juventus, Lazio, Inter, Atalanta, Roma, Napoli, Milan, Verona, Parma, Bologna, Sassuolo e Cagliari. I playout invece coinvolgerebbero le ultime otto: Fiorentina, Udinese, Torino, Sampdoria, Genoa, Lecce, Spal e Brescia. Playoff e playout si svolgerebbero in gara secca.​

    20.00 La Fifa organizzerà un match ufficiale per raccogliere fondi per aiutare a combattere il Covid-19 "non appena la situazione sanitaria lo permetterà. Lo riporta l'Ansa, assieme alle parole del presidente Gianni Infantino: "Siamo impegnati a organizzare un evento globale per raccogliere fondi non appena la situazione sanitaria lo consente, anche se dovremo aspettare ancora qualche mese".​

    19.15 La Serie A non ripartirà il 13 giugno. Questo il comunicato ufficiale, apparso sul sito della Figc, con il quale il Presidente Federale ha deliberato “di sospendere sino al 14 giugno 2020 tutte le competizioni sportive calcistiche organizzate sotto l’egida della FIGC.  La presente delibera sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio Federale nella prima riunione utile".​

    17.30 Con una nota ufficiale, la Figc convoca il Consiglio Federale per mercoledì 20 maggio e comunica i temi all'ordine del giorno. LEGGI QUI

    16.05 I club di Premier League hanno deciso di dare il via da domani pomeriggio agli allenamenti in piccoli gruppi. Non saranno possibili contatti tra i giocatori e verrà mantenuta la distanza fisica. E' un primo passo verso il ritorno del calcio in Inghilterra​

    14.20 Il direttore sportivo del Parma, Daniele Faggiano, ha parlato a Sky Sport nel giorno in cui la squadra ha ripreso gli allenamenti collettivi a Collecchio: "Non siamo andati in ritiro spontaneamente e non è una sfida contro gli altri. Abbiamo rispettato il protocollo che c'era in atto prima, con tanti sacrifici. Tanta gente ha lavorato sul protocollo e non ci sembrava giusto non andare in ritiro. I ragazzi non erano entusiasti ma fare colazione e allenarsi insieme era già previsto, quindi è cambiato solo il dormire. Adesso siamo pronti, vedremo come sarà il prossimo protocollo. Nel caso in cui fosse allentato tutti tornerebbero a casa".

    13.15 Il campionato scozzese non riparte, oggi sono arrivati i verdetti: Celtic campione, Hearts retrocesso. Ma non tutta la stagione calcistica si è chiusa: l'idea è quella di completare la Coppa di Scozia, con semifinali e finale ancora da giocare.​

    12.36 La Serie A potrebbe riprendere il 20 giugno. Nel Dpcm firmato da Giuseppe Conte, infatti, sono vietati gli eventi sportivi fino al 14 giugno. In caso di mancata deroga, dunque, il via slitterebbe di una settimana. Lo riporta Repubblica

    12.29 La Virtus Entella ha comunicato che "la ripresa delle attività è fissata per il giorno mercoledì 20 maggio 2020 con visite, test ed esami propedeutici allo svolgimento degli allenamenti individuali".​

    12.04 Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, ha parlato a La Gazzetta del Mezzogiorno, spiegando: "Spero che il protocollo venga alleggerito un po’. In questa situazione vedo molti problemi di realizzazione. Il ritiro mi pare una forzatura, anche perché andrebbe considerato ciò che è accaduto prima: tutti siamo stati due mesi rinchiusi in casa".​

    11.20 Javier Tebas, presidente della Liga, ha parlato a Movistar: "Siamo preoccupati per i contagi, ma con le misure adottate è quasi impossibile che si verifichino durante gli allenamenti. Lavoriamo per la ripresa dal 12 giugno, spero si possa giocare ogni giorno, anche il lunedì". ​

    10.58 Enrico Castellacci, ex medico della Nazionale, è intervenuto in diretta a Radio Anch'io Lo Sport, spiegando: "Ripartire il 13 giugno in sicurezza? Si può, rischiando il meno possibile. Per programmare gli allenamenti bisogna conoscere la data di inizio. Se si vuole finire il campionato non bisogna entrare nella logica della quarantena con un positivo al Covid. Stamattina manderemo una lettera a Spadafora, Gravina e Malagò: è inconcepibile che il medico sociale sia l'unico responsabile". ​

    10.36 Momenti di tensione, ieri, nell'Assemblea di Lega: secondo La Gazzetta dello Sport, Claudio Lotito avrebbe chiesto di poter vedere in anteprima le modifiche apportate al nuovo protocollo per gli allenamenti della Serie A. Il presdente della Lazio, infatti, ha ricordato di avere una preparazione in medicina.  ​

    9.30  La Turchia ha fissato nel 12 giugno la data della ripresa della Super Lig e spera di riaprire gli stadi da luglio. "Il nostro obiettivo è completare il campionato - ha detto alla CNN turca Nihat Ozdemir, numero uno della federcalcio turca - Non vogliamo nemmeno pensare alla possibilità che non si giochi. Seguiamo l'esempio della Germania, i test verranno eseguiti in maniera frequente durante la preparazione. Se ci saranno i casi, li metteremo in quarantena e proseguiremo per la nostra strada, il calcio non si fermerà. All'inizio le partite saranno a porte chiuse, poi se le cose andranno bene forse potremmo giocare alcune partite a luglio con il pubblico sugli spalti".​

    09.20 Giulio Donati, difensore del Lecce con un passato in Germania, ha parlato al Corriere dello Sport: "In due mesi e mezzo in Italia sul calcio non si è lavorato a nessuna strategia chiara. Stiamo diventando una barzelletta. Questa situazione di eterna attesa è mortificante per noi e per tutti quelli che lavorano nel calcio. L'immagine che stiamo dando all'estero è imbarazzante. Ripartenza? Non lo so, ho meno certezze di prima. Spero che i nostri governatori e dirigenti seguano l'esempio della Germania. Non siamo stati capaci di prendere una decisione, almeno copiamo, quello non dovrebbe essere difficile". 

    09.10 C'era voglia di calcio, e i numeri lo confermano. Il primo week-end di Bundesliga in Italia è stato un vero e proprio boom, come confermano i dati tv di Sky. Diretta Gol, in onda sabato, è stata seguita in media da 230 mila persone, mentre Borussia Dortmund-Schalke 04 ha fatto registrare 155.780 spettatori. Il 3% dello share nazionale, dunque, era sintonizzato sul calcio tedesco. Bene anche Eintracht Francoforte-Borussia Moenchengladbach (90.000 persone). 

    09.00 Anche la Spagna prova a riaprire i battenti: da oggi i club di prima e seconda divisione potranno allenarsi in gruppo, riservate per il momento a dieci giocatori per volta. 

    08.55 Un'ulteriore modifica al protocollo per arrivare al sì definitivo il più velocemente possibile. Come spiega La Gazzetta dello Sport, non vi è più l'obbligo di ritiri. Ogni calciatore, dunque, potrà tornare a casa a dormire ma a ogni sessione di allenamento sarà sottoposto alla misura della temperatura. Ogni quattro giorni, inoltre, verranno effettuati tamponi. In caso di positività, tutta la squadra andrà in isolamento per due settimane, ma lo farà all'interno del centro sportivo e continuando gli allenamenti. 

    08.44 Non basta il Dpcm firmato dal premier Conte e in vigore da oggi: per gli allenamenti collettivi, servono ulteriori linee guida che il Cts deve validare. Oggi il Comitato si riunirà per trovare la soluzione. 

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