Coronavirus, i dati di oggi: 393 nuovi casi e 56 morti. Conte ai pm: 'Rifarei tutto'
18.30 Il Bollettino della Protezione civile di venerdì 12 giugno: il numero totale dei contagiati è salito a 236.305 in virtù di 393 nuovi casi. Sono 56 i deceduti nel giorno di oggi che porta il totale a 34.223 da inizio epidemia. In forte aumento anche i guariti (+1747) che portano gli attualmente positivi a quota 28.997. In sette regioni non si sono verificati nuovi contagi.
18.00 Come annunciato dall'assessore del Welfare della Lombardia, Giulii Gallera, sono stati eseguiti 264.024 test sierologici in Lombardia e sui 161.695 cittadini testati il 25.6% è risultato positivo
16.20 Ritorno in classe, il primo giorno di scuola potrebbe slittare al 23 settembre. Ministero e Regioni non si sono ancora accordati. E spunta il problema delle elezioni amministrative
14.51 E' terminata dopo circa 3 ore l'audizione di Giuseppe Conte, persona informata dei fatti, da parte dei pm in merito alle mancate zone rosse di Nembro e Alzano Lombardo.
12.30 Nel primo trimestre del 2020, l'occupazione è diminuita di 101 mila unità (0,4%) rispetto ai tre mesi precedenti. Lo rende noto l'Istat, che spiega come il tasso di occupazione sia ora pari al 58,8%.
12.15 Nel rilevamenti al 31 maggio, sono 3.600 i nuovi contagi da coronavirus sul lavoro rispetto al precedente del 15 maggio. Lo rende noto il report nazionale sulle infezioni di origine professionale denunciate dall'Inail.
11.50 Sandra Zampa, sottosegretario alla Salute, ha dichiarato: "La possibilità di una seconda ondata esiste, il virus circola ancora. Siamo però organizzati, questa volta non possiamo farci trovare impreparati".
09.55 Retroscena in merito al Consiglio dei ministri di ieri sera: secondo Repubblica, è andato in scena un vero e proprio braccio di ferro in merito alla riapertura di discoteche e sport di contatto. Alla fine vince la linea del ministro Speranza: il via è slittato dal 15 giugno al 25 giugno.
09.40 Giornata importante per Giuseppe Conte: il premier, infatti, verrà ascoltato dai pm di Bergamo in merito alle mancate zone rosse di Nembro e Alzano Lombardo. Intervenuto a Repubblica, il presidente del Consiglio assicura: "No, non temo affatto di finire indagato. Ho agito in scienza e coscienza. Mi sono subito messo doverosamente a disposizione dei magistrati per informarli sulle circostanze di cui sono a conoscenza. Rifarei tutto quello che ho fatto".
09.25 Numeri alti, altissimi, negli Usa: nella giornata di ieri, in Texas sono stati registrati 2.500 nuovi contagi, in Florida i nuovi casi sono 8.533 in una settimana. La curva dei contagi ha ripreso a salire in 21 stati con meno restrizioni. Alessandro Vespignani, fisico informatico, spiega al Corriere della Sera: "Negli Usa la battaglia sarà ancora più lunga, siamo nel pieno della prima ondata".
09.10 Rebus voucher: gli organizzatori di alcuni concerti, infatti, stanno rimborsando gli spettatori con alcuni bonus per altri eventi anzichè con somme di denaro. Il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ha dichiarato: "La ratio della norma è che il voucher valga solo per un concerto dello stesso artista, se questo non si terrà lo spettatore avrà diritto al rimborso. Il Parlamento credo potrà intervenire in conversione per togliere ogni dubbio interpretativo sulla norma". La stessa questione, però, riguarda turismo, mostre, musei, abbonamenti a piscine/palestre.
09.00 Sono oltre un milione e mezzo i contagi di coronavirus in America Latina. Secondo la Afp, il più colpito è il Brasile (800.000 casi, 40.000 morti). Drammatici i numeri degli ultimi gorni, con i contagi che aumentano di 35.000-50.000 unità ogni giorno.
