Coronvirus, il bollettino: 96.365 casi e 197 morti, curva in salita

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Ecco il bollettino di oggi, 22 marzo 2022, per quanto riguarda la pandemia da Coronavirus: si sono registrati 96.365 nuovi casi e 197 morti. Il tasso di positività sale ancora, arrivando al 15%. Ci sono stati più contagi nelle ultime 24 ore rispetto al giorno precedente. La curva dovrebbe essere al 'picco settimanale'. della sua consueta altalena. La tendenza resta in salita. In Lombardia 11.378 nuovi casi e 17 decessi. Milano città: +1.844 contagi.Banalità di cosa, perdonami. Ti ripeto vai su google prendi qualsiasi paese trovi al mondo, prendi il numero dei suoi abitanti dividilo per quello dei morti annui. Troverai al massimo +0,18% ovunque di incremento mortalita, nei paesi cosiddetti sottosviluppati rasenta la 0,1% evidentemente perché non ci sono dati falsi. Se vuoi lo filtri per varie fasce d'eta' U70 e U80 e troverai quando cresce o decresce. Nella mia fascia d'eta U50 la possibilità di morire da Covid sono 0,03% ed infatti per la seconda volta non mi è successo nulla per cui valga inocularsi dei sieri di dubbia efficacia, sperimentali e nocivi. Ti do un altro dato, poi se vuoi capisci altrimenti per te saranno sempre banalita' forse perché ti tolgono argomenti: il giorno in Italia con più terapie intensive e' stato il 3/4/20 con 4086 terapie intensive occupate su 8400, di queste si intendono occupate per tutti i malati non solo per quelli di Covid. Tu ricordo che per ammissione di Bassetti, non un Novara sono stati conteggiati erroneamente dice lui(fraudolentamente dico io) anche gente positiva morta di altro oppure sente prima positiva poi negativa poi morta di altro. Taccio del fatto che l'80% delle morti e' avvenuta a a casa a causa della infame vigile attesa di Speranza. Non so cosa ti serva per capire che sei stato raggirato. Le regole quando sono ingiuste e dittatoriali non vanno rispettate e va fatta perentoneamente valuta la loro infondatezza e la loro incostituzionalità, dato che quello che ha fatto il governo e' ammesso solo nello stato di Guerra, giammai nello stato di emergenza sanitaria. Amen
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