Crema resta in D: niente accordo con la Pro Piacenza
"Da lui abbiamo ricevuto una mail questa mattina (ieri, ndr) e poi solo uno sgradevolissimo silenzio": così il presidente del Crema, Enrico Zucchi, bolla il comportamento del 'collega' della Pro Piacenza, Alberto Burzoni. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, era tutto fatto per l’acquisizione delle quote e dunque del titolo sportivo di Serie C per i nerobianchi, che non giocano tra i pro dal 1951-52. Pronta la fidejussione da 350mila euro, ma tutto è saltato per la retromarcia di Burzoni. A questo punto, scadendo domani il termine, le quote del Pro Piacenza difficilmente saranno assegnate.
