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  • Dal record alla cessione, Dzeko è il dilemma della nuova Roma

    Dal record alla cessione, Dzeko è il dilemma della nuova Roma

    • Stefano Saini
    La stagione della Roma si è conclusa con il secondo posto in classifica che è valso l'accesso diretto alla Champions League 2017/2018, ma soprattutto è terminata con l'addio di Francesco Totti e del mister Luciano Spalletti. In questo tourbillon di emozioni in casa giallo rossa non c'è stato molto spazio per celebrare Edin Dzeko. L'attaccante bosniaco ha terminato la stagione con due prestigiosi premi individuali, miglior marcatore della Serie A con 29 gol e dell'Europa League con 8 reti (in compagnia di Giuliano dello Zenit). 

    DA FLOP A TOP - Accolto alla grande, in un caldo pomeriggio di agosto, a Fiumicino da 5000 tifosi romanisti il bosniaco alla prima stagione in giallorosso ha deluso le aspettative. A Roma si è sempre avuta la sensazione che mancasse un bomber vero per fare il salto di qualità, l'arrivo del centravanti ex Manchester City sembrava potesse colmare il gap con la Juventus. Un'annata da incubo quella di Dzeko nel 2015/2016, non solo legata al numero dei gol, solo 8 in campionato e 2 in Champions, ma condita da errori clamorosi sotto porta e un atteggiamento in campo che spesso non è piaciuto ai tifosi della Roma. Nonostante le insistenti voci di mercato il bosniaco è rimasto nella città eterna e in questa stagione ha dimostrato di essere un attaccante di valore. Nella seconda stagione Dzeko ha sempre fatto bene, al Wolfsburg con 26 reti in 32 partite ha permesso al club tedesco di vincere il titolo nazionale e successivamente nel Manchester City è stato fondamentale per conquistare la Premier League in un'ultima giornata al cardiopalma. Tradizione rispettata anche nella Capitale, il numero 9 bosniaco ha chiuso una stagione strepitosa con 39 reti totali, ma non solo, è stato fondamentale per il gioco di squadra con 15 assist complessivi e tanto lavoro sporco fondamentale per gli inserimenti dei compagni.

    FUTURO A ROMA? - Il 9 giallorosso è entrato anche nel libro dei record della Roma, superando le marcature di Volk e Guaita in una stagione. Ora per Edin Dzeko è arrivato il momento del meritato riposo, in attesa di allargare la famiglia, (la moglie Amra è in dolce attesa) per poi ripartire al meglio nella prossima stagione con l'obiettivo di ripetere i grandi numeri del 2016/2017. Futuro nella Capitale? Non c'è la certezza perchè nessuno è incedibile come ha ribadito il ds Monchi, la Roma infatti potrebbe valutare le offerte che arriveranno in primis dalla Cina e dagli States, ma anche dallo Zenit e dal Milan, nel caso non riuscisse ad arrivare a Morata o Belotti. La Roma ha acquistato il bosniaco per 15 milioni di euro e una ricca plusvalenza per un 31enne non è cosa che capita tutti i giorni. Trovare un sostituto, con questi numeri, non sarà semplice per i giallorossi. Nella prossima stagione servono reti importanti per puntare allo scudetto e vivere notti magiche, notti da Champions League.

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