Dalla parte di Donnarumma, attaccato anche da un giovane portiere
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Jean-Christophe Cataliotti
sono un giovane portiere e milito in una squadretta di eccellenza in Emilia Romagna. Amo il mio ruolo e seguo le gesta dei portieri professionisti, per cercare di carpirne i segreti.
Ma questa volta mi sono imbattuto più che in segreti in veri e propri misteri: come fa Donnarumma a fare delle papere pazzesche e a non perdere mai il trono di primo portiere del Psg e della Nazionale?
La papera dell’altra sera non è la prima in carriera, considerando che anche l’anno scorso contro il Real Madrid commise un errore imperdonabile che costó l’eliminazione del Psg dalla Champions. Ora contro il Bayern si è addomentato sul tiro di Coman.
Perché nessuno ha il coraggio di dire che questo calciatore a 25 anni sembra già un calciatore a fine carriera? Michele
Gentile Michele,
un po’ per deformazione professionale tendo spesso a difendere i calciatori, anche quelli dei colleghi. Ciò in quanto ritengo che sia troppo facile puntare il dito su un calciatore (soprattutto se portiere) solo in quanto reo di aver commesso una “papera” in occasione di una partita, seppure importante. Nel caso di specie mi stupisce che proprio tu - Michele - giovane portiere possa criticare un campione come Gigio Donnarumma che andrebbe invece valutato - ecco il punto della questione - per il rendimento nel suo complesso non in una singola partita, ma in un campionato intero. Condannarlo per la gaffe dell”altra sera sarebbe come dire che Roberto Baggio non è stato un grande campione per il rigore sbagliato ai Mondiali! Sto dalla parte di Gigi, grande campione che saprà ancora una volta dimostrare il suo valore in campo già nel ritorno di Champions: ne sono sicuro!
Ma ora passo la palla agli amici di calciomercato.com: pro o contro Donnarumma?
