Dazn, si cambia: sì alla doppia utenza, ma a prezzi più alti
UTILIZZI FRAUDOLENTI - La stessa DAZN – scrive Il Sole 24 Ore – ha considerato la concurrency come una pratica che contribuisce in maniera decisiva al 20% di media di utilizzi fraudolenti riscontrati dalla piattaforma. Da qui l’idea, poi rientrata, di comunicare lo stop alla concurrency già dalla stagione in corso, garantendo la possibilità di recesso. Ora però la strada sembra segnata e dalla nuova stagione si cambierà.