Emergono nuove e interessanti dichiarazioni rilasciate dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a margine dell'Assemblea che ha rieletto Giancarlo Abete a capo della Figc. Il patron del club azzurro ha parlato di un possibile acquisto dell'attaccante del Manchester City Mario Balotelli (22) in questa sessione di calciomercato: "Non possiamo ingaggiare nessuno che possa mettere in disagio i giocatori che giocano nel Napoli", ha dichiarato ai microfoni dell'agenzia ASCA. 

Parole quelle del patron azzurro che suonano come una clamorosa frenata rispetto alle dichiarazioni sue e di Mazzarri dei giorni passati ("Il mio sogno è una coppa d'attacco Balotelli-Cavani", "Allenare Balotelli? Potrebbe essere stimolante") a proposito dell'attaccante del Manchester City. E a questo punto, per il SuperMario nazionale non resta che una sola opzione, qualora il Manchester City decidesse di privarsene.

Il Milan continua il suo corteggiamento attraverso i costanti contatti tra l'agente del giocatore Mino Raiola e l'ad rossonero Adriano Galliani che, nonostante i pareri critici espressi da Silvio Berlusconi e Allegri sul ragazzo e le sue stesse smentite, porta avanti la trattativa sottotraccia. Ma, affinchè il supercolpo di gennaio vada in porto, devono verificarsi due condizioni non semplicissime. La cessione di Robinho da parte del Milan per trovare i soldi necessari per l'assalto finale al City è l'aspetto preponderante; secondariamente, la formazione guidata da Roberto Mancini ha bisogno di individuare un'alternativa per non rimanere scoperta nel reparto attaccanti. 

A oggi, sono a disposizione solo Edin Dzeko (obiettivo dell'Inter, che però ha manifestato l'intenzione di andarsene a gennaio) e l'argentino Carlos Tevez, visto che Aguero è infortunato e Balotelli viene impiegato col contagocce. Questo significa che, per un attaccante che ha rotto con l'ambiente e che è palesemente con le valigie in mano, deve essercene necessariamente uno in entrata. Non proprio uno scenario realizzabile al 100%, ma intanto un competitor come il Napoli si è tirato fuori e i tifosi del Milan possono sognare un po' di più.