De Laurentiis: 'Mascherano al Napoli? Meglio i giovani. Su Behrami all'Inter...'

"Stay hungry. Stay foolish". Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha chiuso il proprio discorso (interamente in inglese) davanti gli studenti dell'American University di Roma (foto Cuomo Fotoreporters) e ai cronisti presenti tra cui Calciomercato.com a margine della laurea conferitagli ad honorem in Lettere: "Il mio monito va soprattutto ai giovani - ha dichiarato - siete voi la parte più importante della nostra società. Il mio Napoli è partito dal basso, dalla serie C ed ora è ai vertici del calcio europeo, questa cosa mi inorgoglisce".
De Laurentiis ha poi ripercorso le tappe della sua ascesa nel calcio: "Nel 2004 ho rilevato la società dal tribunale fallimentare di Napoli, sono stato obbligato a ripartire dalla Serie C e in meno di 1000 giorni ho riportato gli azzurri nelle cometizioni europee. L'ultimo successo è stato in Coppa Italia contro la Fiorentina, ma resto ancora molto amareggiato per i fatti di Roma perchè la prevenzione non è stata fatta nel migliore dei modi".
"Behrami all'Inter? Non mi sembra che la sua eventuale partenza sarebbe una notizia così sconvolgente... In questo momento nessuno è in partenza finché non ci saranno delle reali offerte sul tavolo, quando arriveranno le valuteremo e decideremo se converrà rinforzare una squadra amica-nemica sul nostro campionato o se lasciarli andare in lidi diversi".
Presenti all'evento anche il presidente del Coni Malagò, gli attori De Sica e Verdone e il ministro della cultura: "Questo è un riconoscimento importante per il suo contributo che De Laurentiis ha dato all'impresa italiana ed internazionale nel campo del cinema e dello sport, abbiamo bisogno di investire su chi in Italia ha mantenuto la capacità di fare film" le parole di Dario Franceschini.