De Rossi: 'Con Mourinho la Roma tornerà in alto, io e Totti futuro lontani. Scudetto? Occhio all'Atalanta' VIDEO
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NAZIONALE - "Siamo arrivati a un centimetro dalla qualificazione al Mondiale, ma non c'è problema: ce la giocheremo ai playoff. Dobbiamo fare un rewind e cercare i ricordi positivi, altro che resettare. Bisogna ricordarci che 4 mesi fa eravamo i più forti d'Europa".
ROMA - "Non è facile giudicare dall'esterno, e neanche giusto. Non mi sono mai piaciuti gli ex che commentano dopo le sconfitte, io mi tengo le mie idee e dico solo che forse c'è bisogno di una serie di vittorie che possa dare convinzione".
MOURINHO - "I tifosi non devono aspettarsi niente. Penso sia un processo di qualche anno che riporterà la Roma in alto grazie alle persone giuste. Mi sarebbe piaciuto essere allenato da Mourinho, così come anche da Guardiola, Simeone, Klopp e Ancelotti. Sicuramente il portoghese non è la persona sbagliata, perché per vincere bisogna avere persone che conoscano questa parola".
TOTTI - "Stiamo facendo due percorsi diversi e abbiamo due futuri diversi. Il nostro passato è legato alla Roma, non passiamo inosservati e si ricorderanno di noi per molto tempo".
SCUDETTO - "Non so chi sia la favorita, sono tutte squadre che sono lì vicine. Una settimana fa avremmo detto il Napoli, poi Milan e Inter. Potrebbe spuntarla l'Atalanta, che ha continuità da qualche anno. Non la considero più una sorpresa, sono una squadra molto forte anche se costata meno rispetto alle altre".
