Da Foggia a Trieste, due trasferte e in mezzo quasi 19 anni di Juventus, fra gioie (tante) e dolori. Tanto è passato dalla prima partita ufficiale in trasferta giocata da Alessandro Del Piero con la maglia bianconera.

Era il 12 settembre del 1993, Foggia-Juventus, gara che per l'attaccante di Conegliano Veneto, allora 18enne (avrebbe compiuto 19 anni il 9 novembre di quell'anno) costituì anche l'esordio assoluto in gare ufficiali con i colori bianconeri. Finì 1-1, con reti di Roy per il Foggia e di Ravanelli per la Juventus. Arbitrò Amendolia, l'allenatore della Juventus era Giovanni Trapattoni, quello del Foggia Zdenek Zeman.

Da allora, per l'attuale capitano della Juventus, 703 partite e 288 reti in bianconero (entrambi record per la società torinese). E questa sera, a Trieste, in 'casa' del Cagliari, l'ultima trasferta in assoluto (se Antonio Conte deciderà di impiegarlo, anche solo per uno scampolo di gara) da juventino. Perché, come è noto, l'avventura di Alex con la Vecchia Signora si concluderà al termine di questa stagione. Seguiranno l'ultimo saluto al pubblico di casa (domenica prossima, contro l'Atalanta) e l'ultima gara in assoluto con la Juve, in campo neutro (il 20 maggio a Roma, finale di Coppa Italia contro il Napoli).

Per la cronaca, e anche per la storia, la stagione 1993-94, quella dell'esordio di Del Piero con la Juve, si concluse per i bianconeri con un secondo posto in Serie A alle spalle del Milan. Ovviamente il numero 10 si augura che, dopo Trieste e dopo l'ultimo match allo Juventus Stadium, l'esito sia ben diverso...