Diritti tv Serie A, il ‘bando matrioska’ piace a Sky e Dazn. Di cosa si tratta, ci sono anche Amazon e Mediaset
IPOTESI - Per il nuovo bando che arriverà a maggio sono previsti almeno cinque pacchetti. E per la Lega l’ipotesi più ghiotta potrebbe esser quella di dividere la torta alla pari tra Sky e DAZN. Le due emittenti potrebbero così trasmettere entrambe in co-esclusiva 9 incontri su 10 per ciascuna giornata, lasciando così all’utente la possibilità di scegliere a chi abbonarsi. La decima partita andrebbe in questo senso su una emittente diversa. La nuova opzione andrebbe di buon occhio a entrambi i broadcaster che risparmierebbero pur trasmettendo il maggior numero di partite possibile. Resta da stabilire il prezzo giusto: la Lega Serie A lo valuta quasi un centinaio di milioni in più rispetto a quanto vorrebbero spendere Sky e Dazn, una forbice da accorciare con le trattative.
TERZA EMITTENTE - Ma chi trasmetterà la partita a turno che resta fuori? Anzitutto c’è da dire che si tratterebbe non della partita più importante della giornata, ma della seconda in ordine di importanza. L’idea della Lega è quella di venderla in esclusiva a una terza piattaforma rispetto a Sky e DAZN. E sono già due i nomi che circolano per questo terzo eventuale pacchetto: Amazon e Mediaset. Per Prime Video si tratterebbe, di fatto, di una replica di quanto già fatto in questi anni in Champions League: dal 2021 trasmette infatti una gara dell’ex Coppa Campioni in esclusiva ogni giornata. Il piano potrebbe così essere quella di replicare la stessa situazione in campionato, magari prendendo il match del sabato o della domenica sera alle 20.45. Nella partita però è da considerare anche Mediaset. Il valore di questa decima partita a giornata potrebbe aggirarsi sui 100 milioni di euro annui.
