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    • Due 'gol' a Verona: il Milan scopre Thiaw, per Pioli è una doppia risorsa

    Due 'gol' a Verona: il Milan scopre Thiaw, per Pioli è una doppia risorsa

    • Federico Albrizio
    Ci sono esordi 'morbidi' e altri più ruvidi. Quello di Malick Thiaw è stato indubbiamente un debutto ad alta intensità: 7 minuti (più i 6 di recupero) sono bastati per presentarsi col botto ai tifosi dl Milan e mandare un primo segnale a Pioli. Il tecnico lo ha mandato in campo all'83', subito dopo il nuovo vantaggio firmato da Tonali, in previsione del forcing finale dell'Hellas. Una previsione azzeccata, visto il clima rovente dalle parti di Tatarusanu nei minuti seguenti al cambio. Mai impiegato finora, l'ex Schalke si è gettato nella mischia e ha risposto presente. Di più, a conti fatti è stato decisivo quanto Tonali per la vittoria finale con due interventi determinanti: prima in spaccata sul tiro a botta sicura di Depaoli, poi il bis su sviluppi di mischia fermando quasi sulla linea di porta il tocco ravvicinato di Djuric. Due gol in piena regola e un ottimo segnale per Pioli.

    DOPPIA RISORSA - E' certamente presto per dare giudizi completi, non possono bastare 13 minuti di nervi e intensità e due interventi di agonismo e reattività per dire se il tedesco sia già entrato nei meccanismi del Diavolo, ma è chiaro che per il Milan è importante poter inserire un nuovo giocatore nelle rotazioni difensive in vista dei prossimi impegni. Vero che Kjaer si avvicina al rientro, ma gli infortuni di Calabria e Florenzi e le difficoltà di Dest costringono Kalulu a giocare sistematicamente da terzino destro togliendo risorse in mezzo, considerando anche le scelte che dovranno tener conto della prossima trasferta di Champions a Zagabria, dove non ci sarà Tomori per squalifica. Thiaw può venire in soccorso e dare fiato almeno in campionato (non è stato inserito nella lista UEFA), ma può alimentare anche le ambizioni di Pioli di sperimentare nuovi sistemi con la difesa a tre. Già proposta durante l'anno e nei minuti finali al Bentegodi, è una soluzione sulla quale il tecnico continua a lavorare per dare anche più libertà a Theo Hernandez in fase di spinta. Le risorse limitate hanno frenato il percorso, ma se l'ex Schalke darà garanzie allora il progetto potrà riprendere quota. A Verona un primo segnale: Thiaw si presenta al Milan, ora va a caccia di conferme.

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