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  • Elon Musk: quale sarà il futuro di Twitter?

    Elon Musk: quale sarà il futuro di Twitter?

    • Fernanda Garavini
      Fernanda Garavini
    Era il 2017 quando Elon Musk esprimeva per la prima volta l’apprezzamento per Twitter, ad oggi uno dei più popolari social network al mondo, fondato nel 2006 da Jack Dorsey, Biz Stone, Evan Williams e Noha Glass. E’ dall’inizio del mese che il patron di Tesla, ha mostrato un grande interesse per il social, acquistando il 9,2% di azioni: il primo passo verso una veloce scalata ostile, ossia l’acquisizione del controllo di un’azienda tramite la speculazione finanziaria. Non così ostile però, a giudicare dalla velocità con cui la dirigenza l’ha accolta. 

    Dopo aver cercato di ostacolare l’acquisizione della società con l’approvazione di alcune regole straordinarie, il consiglio d’amministrazione di Twitter ha, infine, accettato l’offerta di Musk da circa 44 miliardi di dollari avanzata a metà aprileTwitter ha fatto sapere che l’offerta è stata accettata all’unanimità dal proprio consiglio di amministrazione, e che l’accordo dovrebbe essere finalizzato entro il 2022.

    Da alcuni dei suoi sondaggi rivolti agli utenti, si poteva già intuire la volontà di Musk di acquistare il social cinguettante. Nelle ultime settimane diversi osservatori si sono chiesti quali conseguenze avrebbe avuto l’acquisto di Twitter da parte di Musk, soprattutto dal punto di vista della libertà di espressione e della convivenza fra utenti in uno dei social network più frequentati al mondo, senza arrivare, però, a conclusioni condivise.

    In un comunicato stampa Musk ha espresso le sue intenzioni e ha affermato di voler migliorare Twitter con l’aggiunta di nuove funzionalità, l’eliminazione dei bot, l’apertura dell’algoritmo, e la verifica dell’identità di tutti gli utenti.

    Musk ha parlato esplicitamente della necessità di rendere meno severe le regole di moderazione dei contenuti, che Twitter ha inasprito soprattutto negli ultimi anni. 

    Il Financial Times scrive che diversi Repubblicani statunitensi sperano, per esempio, che Musk consenta all’ex presidente Donald Trump di tornare su Twitter, da cui era stato espulso dopo l’attacco al Congresso statunitense del 6 gennaio 2021, per via del suo appoggio agli assalitori. La notizia che l’uomo più ricco del mondo avrà ora pieno controllo del social non sembra essere stata presa bene da molti utenti.

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