Caso Suarez, i prossimi step dell'indagine: si vuol far luce sull'ipotesi corruzione. E Luis sarà ascoltato VIDEO
ANALISI DELLE CHAT - Secondo quanto riporta Repubblica, questa mattina il procuratore capo Raffaele Cantone ha convocato una riunione con magistrati e finanzieri: l'obiettivo è riprogrammare le attività di indagine, specie dopo le tante fughe di notizie e il boom mediatico della vicenda. Nei prossimi giorni sono in programma tre step decisivi per analizzare a fondo l'esame. Il primo riguarda alcune chat dell'Ateneo: due periti informatici, infatti, stanno analizzando i cellulari, i pc e gli account e-mail dei cinque indagati (la Rettrice dell'Università Giuliana Grego Bolli; il dg Simone Olivieri; Lorenzo Rocca componente della commissione d'esame; la professoressa Stefania Spina e l'impiegata Cinzia Camagna, che ha elaborato l'attestato di promozione già compilato). I finanzieri sono alla ricerca del presunto corruttore: fin qui promesse e richieste sono troppo vaghe per capire chi avrebbe chiesto il trattamento di favore per Suarez.
ALTRI DUE STEP - Il secondo step riguarda gli interrogatori della Rettrice Bolli e del direttore generale Olivieri. Servrà chiarire il motivo per cui l'Ateneo si è messo a disposizione e ha favorito l'esame di Suarez attraverso l'anticipazione delle domande e della data d'esame. Il terzo step, infine, riguarda proprio il Pistolero. Nei prossimi giorni la Procura chiederà di poter ascoltare, tramite videoconferenza, proprio l'attaccante. L'ex Barcellona, ad oggi, non è iscritto nel registro degli indagati. Repubblica, inoltre, ricorda come in situazioni simili, gli studenti che coscientemente sostenevano esami taroccati sono stati imputati di falso ideologico per aver firmato verbali ufficiali.