Euro 2016, Ucraina: il cammino, la stella e la sorpresa
Miglior risultato: primo turno (2012).
IL CAMMINO
L'Ucraina si è classificata al terzo posto nel gruppo C di qualificazione dietro a Spagna e Slovacchia, davanti a Bielorussia, Lussemburgo e Macedonia raccogliendo 19 punti in 10 partite, frutto di 6 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte con 14 gol fatti e 4 subiti. La qualificazione è arrivata allo spareggio con la Slovenia, battuta 2-0 in casa prima del pareggio per 1-1 nel ritorno in trasferta. L'Ucraina è inserita nel girone C con Germania, Irlanda del Nord e Polonia.
LA FORMAZIONE TIPO
(4-2-3-1): Pyatov; Fedetskiy, Khacheridi, Rakitskiy, Shevchuk; Stepanenko, Garmash; Yarmolenko, Kovalenko, Konoplyanka; Seleznyov; Yarmolenko.
LA STELLA
Yarmolenko. Un nome, una garanzia: Andriy. Come Shevchenko, che ora fa parte dello staff tecnico del ct Fomenko. L'ex milanista è il capocannoniere di tutti i tempi della nazionale ucraina a quota 48 gol, 25 in più di Yarmolenko. Uomo simbolo della Dinamo Kiev e anche uomo mercato, conteso soprattutto in Inghilterra da Everton e Liverpool. Può giocare punta centrale o ala destra, con Konoplyanka del Siviglia sull'altra fascia.
LA POSSIBILE SORPRESA
Nel 2016 l'Ucraina ha vinto l'Eurovision Song Contest con la cantante Jamala, ma sarà impossibile o quasi che la nazionale di calcio faccia altrettanto in Francia. Tymoshchuk detiene il record di presenze in nazionale (142), ma ormai è a fine carriera. Quindi in mezzo al campo, al fianco di Stepanenko, può trovare spazio Denys Garmash oppure Sergiy Rybalka: entrambi classe 1990 e in forza alla Dinamo Kiev. Ma le vere rivelazioni possono arrivare sulla trequarti, con i giovani fantasisti classe 1996 Viktor Kovalenko (Shakhtar Donetsk) e Oleksandr Zinchenko (Ufa). Quest'ultimo, grazie al gol segnato in amichevole nella vittoria per 4-3 con la Romania a Torino lo scorso 29 maggio, ha battuto il record di Shevchenko diventando il marcatore più giovane nella storia della nazionale ucraina.
