Fabio Grosso, ecco perché è lui l'uomo giusto per la panchina del Bari
Per Grosso sarà la prima esperienza nel calcio che conta e la scelta della società di affidarsi a lui ha un po' sorpreso. L'ex giocatore di Juve e Inter, seppur a livello giovanile, ha dimostrato di avere buonissime qualità come allenatore, ottenendo comunque dei buonissimi risultati vincendo il torneo di Viareggio, importantissimo per la categoria.
L'ex campione del mondo, che già l'anno scorso era stato accostato a diverse squadre, rifiutando sempre, ha deciso di sposare il progetto del Bari firmando un biennale con opzione per il terzo anno. "Ho accettato Bari per la voglia di confrontarmi nel mondo dei grandi. - ha detto Grosso - ho accettato già in passato tante sfide perché pensavo di superarle. Una promessa? Mi dedicherò a questa società travolgendo i tifosi per restituire entusiasmo a questa città"
Dalle sue parole si capisce quanto sia importante la sfida che sta per affrontare perché il Bari è una piazza da serie A con un tifo molto caldo e, proprio per questo, se non si parte bene si può subito naufragare, come già successo a diversi suoi predecessori. Grosso però ha dalla sua grande esperienza e personalità, e per questo può sopportare certamente una simile pressione e quindi essere l'uomo giusto per riportare i galletti in Serie A, dove mancano dalla stagione 2010-11.
Enrico Imperiali
