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Fifa 19 e Starcraft 2: weekend al top per l'eSport italiano

Fifa 19 e Starcraft 2: weekend al top per l'eSport italiano

Di seguito il comunicato del Team Mkers.

Un’esaltante weekend di esport, protagonista FIFA19 e Stacraft II.

Da Berlino a Kiev, da FIFA19 a Starcraft 2 quello appena trascorso è stato un weekend all’insegna di appuntamenti di livello mondiale, con risultati eccezionali da parte dei giocatori e delle organizzazioni italiane, in primis (come sempre) il team Mkers, già protagonista allo scorso Dreamhack in Svezia.

A Berlino andavano in scena i Playoffs delle Global Series di FIFA19, che mettevano in palio parecchi punti per la qualifica al mondiale di Agosto in Inghilterra e un montepremi da 75 mila dollari per il vincitore. Gli italiani Dangnolf e Cosimo hanno giocato per scalare il ranking, ci si aspettava un po’ di più dal primo dopo la vittoria ad Atlanta, mentre LevVinken del team Mkers, team sponsorizzato da Armani Exchange, si è presentato già sicuro della partecipazione a Londra. 

Dopo la fase di qualificazione svizzera, solo Cosimo procede per uno scontro di eliminazione diretta, mentre Mkers LevVinken si lancia in una serie di vittorie con un evidente atmosfera di esaltazione generale. Ad aspettare Lev in finale c’era però il numero uno del ranking mondiale Nicolass99FC e le due partite sono state veramente uno spettacolo, purtroppo finite con un aggregato di 2-1 per l’argentino.

In contemporanea a Kiev si è giocato il WCS Summer (World Championship Series) di Starcraft 2, con ben tre protagonisti di Mkers, Soul Nercho e Showtime, e l’italiano Reynor del team francese Gamers Origin.

Dopo la fase a gironi, Showtime resta in gara per Mkers, ma viene fermato in semifinale dal campione del mondo, il finlandese Serral.

Finale Reynor contro Serral, scena già vista, e questa volta la vittoria è tutta italiana.

“Si è quindi chiuso un weekend assolutamente positivo per l’esport italiano, ci siamo confrontati con i più forti del mondo su questi titoli di gioco e dimostrando di essere pronti calcare questo genere di palcoscenici, in attesa del giorno in cui riusciremo a metterci tutti sotto la stessa bandiera, team e giocatori.” dichiara Amir Hajar, direttore sportivo Mkers.

Parafrasando il claim del più noto team italiano "C'mon Italy, make it or break it!"

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