Filippo Inzaghi: 'Venezia mi affascina. Spero nel ritorno di Maldini al Milan, auguro il meglio a Montella'
SU TACOPINA E IL PROGETTO DEI LAGUNARI - "Questo è il progetto che mi ha affascinato e che mi ha fatto scegliere il Venezia. Ma serve calma, siamo una squadra nuova. Serve pazienza, ma il gruppo è importante e sta lavorando bene. Alla lunga otterremo risultati importanti".
SU MALDINI AL MILAN - "Paolo è eccezionale, conosce il calcio. Io sono lontano da questi aspetti, il Milan è nel mio cuore ma ora penso a fare bene al Venezia. Ringrazio i tifosi per l'affetto mostrato contro il Pordenone. Mi dispiace non aver vinto ma sabato gli daremo una grande soddisfazione, ne sono certo".
SUL FRATELLO SIMONE - "Purtroppo ha giocato di sabato, mi sarebbe piaciuto vederlo. Sta facendo ottime cose. Ha ereditato una squadra a luglio che aveva scelto un altro allenatore. Simone sta facendo giocare i giovani. Tifo per lui, è un ragazzo intelligente. Sa cosa fa".
SULLA NUOVA REALTA' - "Vorrei ringraziare tutti gli stadi in cui vado, mi emoziona quando i tifosi avversari si alzano in piedi per applaudirmi. In ogni stadio sono accolto con un affetto incredibile. Sono sempre più convinto di questa scelta, spero di dare soddisfazioni ai nostri tifosi e alla nostra società".
SULL'INIZIO DI STAGIONE DEL MILAN - "Io ora tiferò Milan per tutta la vita, il club mi ha dato tantissimo. Dopo le partite chiedo sempre dei risultati di mio fratello e del Milan, spero che i rossoneri tornino in Europa. Auguro il meglio a Montella, lo merita".
SULLE VECCHIE BANDIERE ROSSONERE - "Sono utili, ma c'è sempre stato Baresi che è una bandiera incredibile. Tutti i nomi circolati possono dare tanto al Milan. Paolo è un ragazzo straordinario, se dovesse tornare in rossonero saremmo tutti felici".
SUI CONSIGLI A MONTELLA - "Credo che Montella non abbia bisogno dei miei consigli, gli auguro che possa portare il Milan dove merita".
