Serviva un punto al Bologna di Alberto Malesani per ottenere la matematica salvezza, e la formazione rossoblù lo ottiene - dopo una prima frazione altamente insufficiente -, grazie al pareggio contro una Fiorentina svogliata, che rischia anche di perdere quando Di Vaio, al 54', fallisce su rigore il match point per portare a casa i tre punti. Il primo tempo vive su tre sussulti di marca viola. Al 16' Cerci fa le prove generali per l'1-0 con una percussione in area, in cui salta due uomini e poi impegna, con un sinistro velenoso, Viviano. Nulla può però l'estremo difensore del Bologna quattro minuti più tardi, quando su un cross da sinistra di Vargas Gilardino manca l'impatto con la palla, e il numero 24 viola di testa lo trafigge, andando a segno per la quinta volta nelle ultime cinque partite, sesta rete stagione. La Fiorentina potrebbe raddoppiare sia al 27', quando Mutu serve Behrami che manca l'impatto di testa con la palla per pochi centrimetri, sia al 37', quando Gilardino, ancora su assist del numero 10 viola, aggira Viviano ma il pallonetto sorvola la traversa. E' l'ultima palla toccata da Gilardino che, per infortunio, lascia il campo al 42', facendo posto a Santana. Serve però un super Frey su punizione di Della Rocca al 44': il portiere francese in tuffo respinge la conclusione velenosa del numero 7 emiliano. Ad inizio ripresa il pareggio del Bologna con Ramirez, che di testa anticipa De Silvestri dopo uno sbandamento sul fronte sinistro difensivo viola. Al 54' Di Vaio - atterrato in area da Kroldrup, autore quest'ultimo di un fallo veniale dopo un erroraccio in disimpegno -  avrebbe la possibilità di raddoppiare su rigore, ma tira il penalty sopra la traversa. Espulso il difensore danese, la sfida Frey-Di Vaio si arricchisce di un'altra puntata al 61', quando ancora il numero uno viola dice di no al destro a botta sicura del cannoniere di Malesani. La parità numerica viene ristabilita in campo a dieci dalla fine quando Ramirez prima si fa ammonire per simulazione e poi, per proteste, si fa cacciare da Giannoccaro. Il finale di gara si chiude nell'anonimato, fra i fischi del pubblico del 'Franchi' che contesta Sinisa Mihajlovic e applaude l'ex tecnico viola, oggi allenatore rossoblù, Alberto Malesani.

FIORENTINA

Il difensore della Fiorentina, Manuel Pasqual: 'Peccato non aver chiuso la partita nel primo tempo quando, anche dopo il vantaggio, abbiamo avuto delle grosse chance. Chiudiamo con un pareggio che ha deluso i tifosi, dopo una stagione difficile, ma vogliamo ripartire dal girone di ritorno, quando, tornando molti giocatori, siamo riusciti ad infilare una serie di risultati positivi. Ci tengo a smentire la voce che il prossimo anno mi vorrebbe approdare al Cagliari. Ho fatto una buona stagione e intendo rimanere a Firenze, anche perché la società, pure nei momenti difficili, ha dimostrato stima nei miei confronti, e quando saranno risolte le situazioni contrattuali più difficili, anche io ci terrei a sedermi ad un tavolo e discutere il prolungamento del mio contratto, che scade a giugno 2012'.

BOLOGNA

Il portiere del Bologna, Emiliano Viviano: 'Tornare a giocare a Firenze è sempre un piacere perché i tifosi del Bologna sono i miei tifosi, ma quelli della Fiorentina sono miei fratelli. Speriamo di aver colto con questo pareggio la matematica salvezza, veniamo da un periodo difficile ma credo ne siamo venuti fuori bene. Ho visto molto bene Frey, è tornato, ha fatto anche due grandi interventi, rimane un grande portiere. Non sono un leccaculo, ma Malesani merita la riconferma per quello che ha fatto a Bologna, come la merita Mihajlovic cui sono state addossate grandi colpe ma che con la rosa quasi al completo ha fatto vedere tutto il suo valore. Sono sicuro che presto la gioia e la felicità dei tifosi della Fiorentina tornerà a circondare quella che è anche la mia squadra'.