Fiorentina, Commisso: 'Chiesa ha capito le nostre ambizioni, nei prossimi 5 anni punteremo in alto'
PADRE - “E’ il mio modo di fare. La mia azienda è sempre stata anche la mia famiglia. Ragiono così anche con la Fiorentina. Fin dal primo giorno ho chiesto ai giocatori di chiamarmi Rocco. Non ho ancora sgridato nessuno. I giovani sì, li coccolo. Alla loro età hanno bisogno di un presidente che sia anche un papà. Chiesa l’ho riempito di attenzioni quando è venuto in tournée in Usa. Ma coccolo anche Castrovilli, Vlahovic. E con i ragazzi positivi al Covid-19 mi facevo sentire tutti i giorni quando non stavano bene”.
RIBERY- "Con lui ho un rapporto eccezionale. Ribery è un leader, un ragazzo positivo che ama scherzare".
CHIESA- “Basteranno le attenzioni per trattenerlo? Me lo auguro. Penso che Federico abbia capito l’ambizione che abbiamo. Nei prossimi 5 anni punteremo in alto. Vogliamo che la Fiorentina diventi un punto di arrivo, e non più di passaggio, per i calciatori”.
MERCATO - “Chi sogno? Messi, è il più forte di tutti. Ma ha costi inarrivabili per noi. Il mio desiderio è un altro. Vorrei che Chiesa, Castrovilli e Vlahovic diventassero bandiere della Fiorentina”.