Le voci dall'interno dello spogliatoio della Fiorentina raccontano che nel dopo partita di Bari il tecnico gigliato Sinisa Mihajlovic sia stato una furia con i suoi giocatori. Un duro confronto ad altissima voce fra l'ex allenatore di Bologna e Catania e alcuni elementi della squadra, fra cui Mutu e Ljajic. In particolare con il giovane talento serbo è andato in scena un vero e proprio sfogo in lingua madre: il tecnico era deluso dalla prestazione di Ljajic, e quest'ultimo si è difeso parlando anche dei compiti difensivi che ha dovuto svolgere nel corso della gara. Lo sfogo di Mihajlovic è poi proseguito verso tutti i giocatori dell'attacco da lui mandati in campo, ai media che lo hanno intervistato. E se una parte della società viola ha anche pensato di portare la squadra in ritiro fin da ieri sera - un po' come accaduto dopo la sconfitta contro la Lazio di un mese fa - a prendere le difese del gruppo ci ha pensato il d.s. Corvino che, a chi lo ha contattato, ha parlato di ipotesi assurda, e che le sofferenze contro il Bari erano da mettere in preventivo viste le grandi motivazioni dei pugliesi nella gara di ieri.

E così la squadra si è imbarcata per l'aereoporto Palese, non senza qualche attimo di paura al momento di lasciare il San Nicola visto che il pullman della squadra è stato colpito da alcuni tifosi del Bari in contestazione, mentre al momento dell'atterraggio a Peretola da parte di un gruppo sparuto di tifosi, soprattutto tassisti fermi in zona, sono arrivati cori di scherno e sfottò, ripetuti da una ventina di sostenitori gigliati in attesa della squadra al 'Franchi' intorno alle 21 di ieri sera. Domani è previsto un nuovo duro confronto all'interno dello spogliatoio della Fiorentina: è attesa una reprimenda da parte di allenatore e d.s. verso la squadra, prima della ripresa degli allenamenti in vista del match casalingo contro il Catania di domenica prossima.