In particolar modo le due partite in terra iberica, ma anche nele sfide, poi vinte largamente, contro Cremonese, Apollon Limassol e Gaziantepspor, e l'infortunio che si è trascinato per oltre settimane fra pre ritiro di Montecatini Terme e test internazioni in terra iberica, Gonzalo Rodriguez, hanno palesato la necessità in casa Fiorentina dell'acquisto di un centrale difensivo che faccia da guida al resto della difesa, in particolar modo in caso di assenza del classe '84 di Buenos Aires, e che possa adattarsi ad una linea a tre, che soprattutto quando è stata provata contro il 'Sottomarino giallo', ha mostrato gravi difetti di tenuta.

Nelle richieste di mercato fatte a tarda primavera scorsa dal tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella quella di un altro difensore non è mai stato una priorità, anche perchè i segnali giunti da Hegazy a metà inverno, e la possibilità di schierare uno come Tomovic nel suo ruolo naturale, e quindi non l'esterno destro dei quattro davanti al portiere, avevano portato a rallentamenti del duo Macia-Prade' da questo punto di vista.

Con l'ex responsabile del mercato del Cagliari oltre che di Agazzi e Nainggolan, si era accennato anche al discorso Astori, senza però mai affondare veramente il colpo essendo il classe '87 di San Giovanni Bianco molto caro alla 'bancarella' del club sardo guidato da Massimo Cellino, il cui rapporto fra l'altro con la società gigliata è sempre stato burrascoso. Nelle ultime ore è avanzato prepotentemente il nome del rumeno Alexandru Bourceanu, capitano dello Steaua Bucarest ma non pare convincere fino in fondo. 

Ecco che così se da una parte Eduardo Macia ha nuovamente sondato, nel suo viaggio in Spagna della settimana scorsa, con il Villarreal, la possibilità di prelevare l'italo argentino Musacchio, ed al Valencia è stato chiesto il prezzo del francese Rami – 10 milioni sono tanti per le casse gigliate - va segnalata la notizia di ieri, proveniente dalla Francia, della proposta ai dirigenti di mercato viola, fatta dagli agenti del centrale, e vicecapitano del Paris Saint Germain, Mamadou Sakho, per l'acquisto proprio del classe '90 parigino, in scadenza di contratto a giugno 2014. Il ragazzo di origini senegalesi è in rotta con la società campione uscente di Francia, ed ha già affermato che un'esperienza in Italia per lui sarebbe una tappa fondamentale da fare. Il Milan è in agguato, ma i rapporti proprio fra il club guidato da Nasser Al-Khelaïfi  e la Fiorentina sono eccellenti, visto che nell'ultima sessione invernale è arrivato a Firenze in prestito Sissoko, e che il d.s. Daniele Prade', prima di muoversi su Verratti, obiettivo di mercato magari la prossima estate, si era rivolto ai dirigenti del Paris Saint Germain. Gesto di correttezza sportiva molto apprezzato all'ombra della Tour Eiffel e che potrebbe davvero aprire scenari concreti per il passaggio di Sakho alla corte di  Montella.