Il magazine Calcio2000 riporta una lunga intervista con l'esterno della Fiorentina Joaquin. 'Il mister ci prepara molto a livello tattico durante gli allenamenti per poi lasciarci liberi di creare in fase di attacco durante la partita - spiega lo spagnolo -. Il gioco di Montella è bellissimo, noi giocatori ci divertiamo molto e di conseguenza anche il pubblico gradisce; credo sia l'idea vincente per il calcio del futuro. Il gol alla Juve? Non era facile. Quando mi è arrivata la palla ho sentito il peso di tutto lo stadio addosso, una sensazione incredibile. Poi ho visto la rete gonfiarsi e sono esploso di gioia. Lì ho vissuto i cinque minuti più intensi della mia carriera, loro non ci stavano capendo niente e noi ne abbiamo approfittato alla grande. L'Europa League? Credo che stiamo facendo molto bene e puntiamo ad arrivare in fondo, anche se sappiamo che non sarà facile: ci sono troppe partite da giocare. Per fortuna abbiamo una rosa abbastanza lunga ed attrezzata. Il mio futuro? Per il momento posso dire di volermi concentrare sulla Fiorentina. Può darsi anche che torni a finire la carriera in Spagna: qui ho tre anni di contratto e quando finirà ne avrò 35... Inizio a essere vecchiotto per il calcio, ma spero di fare come Ambrosini che nonostante i suoi 36 anni continua a giocare alla grande'.