'Dobbiamo essere sinceri: nessuno si aspettava una Fiorentina così. Merito di tutti, dell'allenatore in primis e poi anche della società, che ha comprato giocatori importanti e di personalità. I viola stanno giocando davvero un grandissimo calcio. La cosa che più mi ha sorpreso è che pur essendoci in rosa 18 giocatori nuovi, l'amalgama si è già formata'. Così l'ex centrocampista gigliato Angelo Di Livio, ospite ai microfoni di Radio Fiesole.

'Montella aveva già fatto bene a Catania, si sta confermando a Firenze, e quindi sarà uno dei migliori allenatori nell'immediato futuro - ha aggiunto l'ex anche di Padova e Juventus -. L'errore è stato della Roma: Montella lo aveva in mano, ma non so perché non sia stato trovato l'accordo. Scudetto a Firenze? L'euforia mi sembra quella giusta, i tifosi viola stanno vicini come non mai alla propria squadra, quindi mai dire mai. Molto dipenderà in futuro dall'aspetto psicologico. Contro il Torino sarà una gara difficile, conterà l'approccio e da questo punto di vista i gigliati hanno sbagliato poche volte. Sarà sicuramente una bella partita. Aquilani può ancora crescere. Avevo giudicato qualche suo spezzone di partita e mi ero permesso di dire che sarebbe stato il giocatore sorpresa di questa stagione. Quando sta bene è secondo a pochi, la Fiorentina è stato brava a prenderlo e a crederci. Ai viola manca un attaccante in rosa, ma non sottovaluterei Toni, che è un giocatore che c'è sempre: potrebbe essere la vera sorpresa di questo campionato viola'.