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  • Fiorentina, le pagelle di CM: Martinez Quarta non basta

    Fiorentina, le pagelle di CM: Martinez Quarta non basta

    • Greta De Cupertinis
    Bologna – Fiorentina: 2-1
     
    Terraciano 5.5: salva il risultato nel primo tempo con un’uscita decisiva su Arnautovic, poi però subisce due gol.   
     
    Dodò 6: pressing incisivo su Cambiaso e forza di volontà, gioca un primo tempo attento ma poi è costretto ad uscire per infortunio.
     
    (dal 46’ pt Venuti 5.5: incide in maniera negativa sul match).
     
    Martinez Quarta 6.5: le sue chiusure sono spesso efficaci su Soriano e Arnautovic ma quello che fa la differenza è il gol segnato nel secondo tempo.
     
    Igor 5: il Bologna nel secondo tempo gli crea qualche grattacapo di troppo dal quale non riesce a liberarsi, tanto da venire addirittura espulso sul finale di partita.
     
    Biraghi 6: senza infamia e senza lode, fa il suo in maniera giusta ma elementare.
     
    Bonaventura 6.5:
    rispetto agli altri ha una marcia in più, non molla mai l’avversario e questo si nota.
     
    Amrabat 6: fa quello che gli chiede il mister, insieme ai compagni mantiene vivi i duelli a centrocampo.

    (dal 40’ st Mandragora: s.v.).
     
    Barak 6: fa da filtro tra i reparti, non eccelle ma allo stesso tempo non delude.
     
    (dal 25’ st Ikonè 6: mantiene l’equilibrio in campo).
     
    Kouamè 5.5: oggi fatica un po’ troppo in diverse azioni, alle difficoltà reagisce prendendo subito un cartellino giallo ad inizio del secondo tempo.
     
    (dal 40’ st Cabral: s.v.).
     
    Jovic 5.5: poco pericoloso e poco determinato, commette qualche ingenuità senza riuscire ad aiutare concretamente i compagni.
     
    Sottil 5.5: un po’ sottotono rispetto al solito, da lui ci si aspetta più incisività sotto porta.
     
    (dal 1’ st Saponara 6.5: sostituisce il compagno di reparto mettendo in campo una prova più vivace e fornendo l’assist per il gol di Martinez Quarta).
     
     
    All. Italiano 6: la sua squadra gioca ma non abbastanza da riuscire a portare a casa la vittoria né tantomeno un pareggio.

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